SCANSANO – “No alla geotermia senza sé e senza ma su tutto il territorio di Scansano, una scelta che non solo non porterà lavoro dal momento che la costruzione delle centrali e la loro manutenzione verranno fatte con personale proveniente da fuori ma addirittura toglierà occupazione perché a causa dell’inquinamento molti agricoltori saranno costretti ad abbandonare le loro terre”. È questo il cavallo di battaglia di Francesco Tenucci candidato a Sindaco per la lista Noi per Scansano che ieri ha presentato ufficialmente la sua candidatura a Sindaco del Comune maremmano nella suggestiva cornice della cantina di Erik Banti. Presenti oltre 300 tra sostenitori e persone vicine al candidato a Sindaco.
Tenucci ha parlato della sua precedente esperienza, definita negativa, come consigliere di opposizione durante la quale, a suo dire, l’unica forma di partecipazione democratica si risolveva nella semplice presentazione ai cittadini di delibere volute dal Consiglio Comunale sulla elaborazione delle quali però non hanno mai avuto nessuna voce in capitolo.
“Il mio Comune, se avrò l’onore di guidarlo, sarà un Comune di tutti, e non solo del primo cittadino, io sarò sempre in mezzo alla gente, un Sindaco sempre presente che potrà essere contattato in qualsiasi momento da chi ne avesse bisogno. Ma sarà anche il Comune delle frazioni troppo spesso lasciate ai margini dalla precedente Amministrazione, senza di loro Scansano non esisterebbe e dobbiamo tenerle in considerazione come parte integrante del nostro territorio”
“Oltre alla lotta alla geotermia – prosegue Tenucci – per la quale sono disposto a battermi con ogni mezzo lecito, intendo valorizzare i punti di forza di Scansano e recuperare le criticità aperte dall’attuale amministrazione. Punteremo sull’agricoltura nostro vero punto di forza mai pienamente sfruttato dall’attuale Amministrazione. Intendiamo utilizzare il nome del Morellino per promuovere con un innovativo sistema di marketing i prodotti di eccellenza di Scansano, il turismo e di riflesso anche il commercio. Vogliamo che Scansano legato al nome del Morellino venga conosciuto non solo per il vino ma per la sua storia, per la sua cultura e per le altre sue eccellenze”.
“Rimanendo in tema di agricoltura intendiamo chiudere le filiere e risolvere una volta per tutte il problema dei predatori, noi siamo dalla parte dei pastori che sono i veri custodi del territorio e che aiutano l’economia creando occupazione”.
“Altra cosa fondamentale – conclude Tenucci – è quella di pretendere immediatamente la copertura di tutto il nostro territorio con la super banda larga, solo attraverso questa potremo garantire un’ottima offerta sanitaria, geolocalizzando nelle frazioni le persone affette da patologie ed un’ottima offerta turistica garantendo ai turisti uno strumento che oramai ha tutto il mondo. Con tale copertura saremmo anche in grado di garantire ai giovani che vogliono accettare la sfida di lavorare nel mondo restando a Scansano di poterlo fare”.
Tenucci ha poi anche ricordato quelli che sono i compiti dell’amministrazione come la sicurezza per i cittadini, la manutenzione costante delle strade, il recupero del patrimonio storico archeologico e naturalistico e la lotta al degrado. “Il Comune per quanto riguarda le tasse non ha molti margini di manovra ma una buona gestione della cosa pubblica può sicuramente portare ad una riduzione dei tributi locali”.