FOLLONICA – Nobiluomini e nobildonne, popolani e tamburini, guardie a cavallo e carrozze. Una corte composta da centotrenta figuranti in costume storico dell’Ottocento che accompagneranno il granduca Leopoldo II e la granduchessa, più il resto della storica famiglia granducale, in una sfilata nelle vie del centro di Follonica. Oggi domenica nel golfo è la giornata clou di Follos, la manifestazione storica che rievoca quel giorno del 1838 in cui il granduca fece visita a Follonica per inaugurare San Leopoldo, la chiesa della ghisa.
E l’associazione Follos 1838, per l’edizione 2016, ha messo a punto un programma d’eccezione: due giornate di eventi. Dopo le visite alla palazzina granducale e la serata di ballo alla Leopoldina, in scena sabato, oggi è la volta degli appuntamenti più attesi. Tanto per entrare in atmosfera, a partire dalle 10 all’interno del comprensorio Ilva è stato allestito un mercatino medievale che rimarrà aperto fino a sera. Alle 11, in San Leopoldo, verrà celebrata la messa alla presenza delle autorità e della famiglia granducale al completo: sarà proprio questa la prima occasione in cui scoprire chi impersonerà quest’anno le figure del granduca e della granduchessa.
Follos tornerà poi nel pomeriggio: alle 16.30 partirà da San Leopoldo il corteo storico con 130 figuranti in costume che attraverserà via Bicocchi, via Cavour, via Dante, viale Italia, via Roma e via Amorotti, per poi tornare all’Ilva. Le vie del centro saranno adornate con gli addobbi biancorossi realizzati dagli ospiti della Rsa “Falusi” Marina di Levante, del centro diurno La Ginestra, della Casetta di Levante e dai giovani di Spazi ragazzi: anziani, disabili e giovani che quest’anno Follos ha voluto coinvolgere nella manifestazione, grazie alla collaborazione della commissione Pari opportunità. E nel parco dell’Ilva, al termine del corteo, il gran finale della kermesse: il palio delle bandiere di tiro alla fune tra le squadre dei territori follonichesi.