VERONA- La Toscana protagonista al Vinitaly. L’edizione 2012 della storica kermesse internazionale del vino aperta fino a domani a Verona si annuncia densa di soddisfazioni per la Toscana.
Ben 763 le aziende della regione presenti, numerosi gli appuntamenti, affollati gli stand.
“Ho visto che la Toscana è sotto gli occhi del mondo – ha detto soddisfatto l’assessore regionale all’agricoltura, Gianni Salvadori – ci sono tantissimi buyers, l’export ci sta dando tante soddisfazioni. Certo, c’è la crisi, ma noi pensiamo che questo sia il momento giusto per investire e ci auguriamo che anche il Ministero faccia la sua parte. “
Salvadori ha indicato nel reimpianto dei vigneti, in gran parte troppo vecchi in Toscana, una delle linee da seguire.
“L’anno scorso – ha ricordato – la Toscana ha aumentato di 3000 euro a ettaro, portandolo da 9.200 a oltre 12 mila euro il contributo per il reimpianto. E’ una strada da seguire con convinzione, ci auguriamo che anche il Ministero contribuisca. E poi ci vuole tanta promozione dedicata, momenti come questo e anche altri, dedicata ai paesi di tradizionale esportazionme, ma anche ai paesi emergenti.”
Insieme al noto giornalista enogastronomico Luigi Cremona l’assessore Salvadori ha poi presentato la prossima edizione della selezione degli chef del centro Italia. “Si terrà a Firenze – ha annunciato – alle Pavoniere delle Cascine, durante la prossima manifestazione di Expò Rurale, che avrà luogo dal 20 al 22 settembre.”
“Si tratterà – ha spiegato Cremona – di una grande manifestazione, che vedrà abbinata la grande enogastronomia al vino e permetterà ai nuovi talenti di emergere. Quella degli chef è una professione che non conosce crisi e porta nel mondo la grande cucina italiana, quella toscana in particolare, e fa conoscere i grandi vini del territorio.”
Lo scorso anno la selezione vide vincitore, per la prima volta, un giovane cuoco toscano: Alessio Biagi del ristorante Canapone di Grosseto, che, al termine della presentazione, ha dato qualche “assaggio” di dimostrazione della sua bravura.