GROSSETO – Albinia e Follonica si dividono la posta in palio nel match d’esordio della 42^ edizione della Coppa Bruno Passalacqua. Una gara molto piacevole, a tratti spettacolare, tra due formazioni che si sono affrontare a viso aperto.
Partenza lanciata dell’Albinia che nei primi minuti mette alle corde la squadra del golfo. Al 2′ Gargiuli ha la prima opportunità del match con Beligni che si rifugia in angolo. Al 5′ Giacalone conclude a rete ma non inquadra lo specchio della porta, mentre al 7′ è Franci, in diagonale, a sollecitare la risposta del bravo portiere del Follonica. La squadra di Mangiaracina si fa vedere al 14′ con una punizione velenosa di Didato che scivola a lato senza che nessuno riesca a correggere la traiettoria. Al 15′, invece, è di nuovo Beligni a salire in cattedra con una grande parata su tiro di Giacalone. L’attaccante rossoblù ci riprova in sequenza: prima al 29′ con un tiro a girare che chiama il portiere avversario alla deviazione in corner, poi sull’angolo successivo con un colpo di testa che costringe Beligni a un autentico miracolo con una respinta reattiva. Serve un gran tiro da fuori di Marchi per sbloccare il punteggio al 38′ e per interrompere lo show personale di Beligni: il sinistro dal limite non lascia scampo all’estremo difensore dei follonichesi e concretizza la supremazia dell’Albinia. Al tramonto della prima frazione è ancora Beligni a rendersi protagonista con un intervento super sul diagonale di Franci.
Nella ripresa cambia l’inerzia della gara, perché il Follonica resta in partita, mentre la squadra di Fusini cala alla distanza. Tozzini di testa al 17′ spedisce a lato, ma fa suonare il primo campanello d’allarme che al 24′ diventa una sirena, quando Grandi centra la traversa piena su calcio piazzato. E’ la prova generale del pareggio che arriva al 28′, sempre su punizione. Questa volta è Didato a calciare a girare sopra la barriera e a firmare il pari. Alla mezz’ora l’Albinia replica con Fastelli su punizione, ma è ancora Beligni a volare, riuscendo a neutralizzare l’insidiosa conclusione. Il ritmo di gioco resta alto, l’Albinia presta il fianco, mentre il Follonica, sorretto dal motorino di centrocampo Ruggiero, sale di tono, andando a prendersi il finale di partita. Al 39′ Giannoni spedisce sul fondo da buona posizione e due minuti più tardi supera con un tocco d’esterno Musetti, ma il pallone termina di poco a lato. Un doppio giallo toglie dalla contesa Fastelli al 44′ e l’Albinia chiude in inferiorità numerica. Mangiaracina si gioca la carta Ducci proprio allo scadere: il numero 13 degli azzurri ripaga la fiducia del tecnico anche per il breve scampolo di gara. In pieno recupero così, il Follonica sfiora il successo, ma trova sulla sua strada uno strepitoso Musetti che salva per due volte il risultato. Al 46′ chiude la porta a Ducci, poi compie la parata che vale il prezzo del biglietto al 49′, quando il tiro a girare, ancora di Ducci, è deviato sulla traversa e tolto dall’incrocio dei pali con la mano di richiamo. Un grande intervento che congela il risultato sull’1-1.
La coppa Passalacqua segna il debutto ufficiale sul sintetico di via Australia con un match divertente e ben giocato dalle due squadre. Un tempo per parte che vale l’equa divisione della posta in palio. Domani sera, sempre alle 21.15, il confronto tra Castel del Piano e Arcille che completa la prima giornata del girone A.
ALBINIA-FOLLONICA 1-1
ALBINIA: Musetti, Bigliazzi, Solari, Dell’Anno, Naitana (28’st Marini), Moschetto, Marchi, Giacalone, Gargiuli, Fastelli, Franci M. (12’st Cinci). A disp. Tarana, Mecarozzi, Franci E., Bianciardi. All. Fusini. FOLLONICA: Beligni, Maranca, Havrjljok (21’st Forni), Ruggiero, Godano, Buti, Tozzini (45’st Ducci), Mattioli, Grandi, Didato, Giannoni. A disp. Cicia, Trafeli, Paradisi, Malinverno, Mangiaracina. All. Mangiaracina. ARBITRO: Roberto Bocci. MARCATORI: 38’pt Marchi (A), 28’st Didato (F). Espulso: al 44’st Fastelli per doppia ammonizione. Ammoniti: Moschetto, Marchi, Franci M., Maranca, Giannoni. Recupero: 1’pt, 4’st.