ROCCALBEGNA – Si chiama Giuseppe Conti ed è il candidato sindaco a Roccalbegna per la lista “Per un futuro nuovo”, sostenuta dalla coalizione di centrosinistra. La sua candidatura, data per buona già da qualche giorno, diventa da oggi ufficiale e lo stesso candidato si presenta ai suoi elettori con “un manifesto di intenti” e con la linea che vorrà tenere come candidato sindaco. Intanto nei giorni scorsi il sindaco uscente, Massimo Galli (centrodestra), ha manifestato l’intenzione di non ripresentarsi alle urne, rendendo ancora più aperta la sfida per la poltrona di sindaco nel comune amiatino dove il centrodestra governa ormai da 15 anni.
«Una piccola comunità come quella di Roccalbegna – scrive Conti – non può e non deve essere divisa, separata da logiche ispirate alle ormai vecchie ideologie. Governare Roccalbegna, La Triana, Vallerona, Cana, Santa Caterina è un obiettivo comune, che deve unire in un progetto capace di costruire opportunità, valorizzare le risorse umane e ambientali, promuovere la storia locale e i beni culturali che possediamo».
«La mia candidatura a sindaco parte dalla consapevolezza che la proposta di Per un futuro nuovo è l’unica che ha la forza di mettere insieme e rimettere in moto le energie vitali che ci sono a Roccalbegna. Noi siamo speciali, e vogliamo rappresentare tutta la nostra straordinarietà, raccontarla e renderla un valore che produca lavoro, servizi e vita. Nei nostri luoghi, lo dimostrano le imprese esistenti, è possibile far nascere prodotti di eccellenza che sono prestigiosi nel mondo».
«Il Comune dovrà accompagnare le imprese ed essere accompagnato da loro nelle relazioni che diverranno così patrimonio di tutti. Una piccola comunità come la nostra ha capacità e risorse, e lo vogliamo dimostrare, parlando all’Italia e al mondo, raccontando la bellezza delle gole dell’Albegna, delle orchidee della riserva di Rocconi, della tradizione del biscotto salato, dell’arte conservata nel suo museo, della Rocca e del Cassero, della cisterna, dei vini e dei formaggi di pregio, delle antiche tradizioni».
«Per un futuro nuovo vuole che tutto questo abbia un senso, sia una visione su cui costruire il progetto da affidare ai nuovi amministratori. Il mio impegno è quello di lavorare per tutti e insieme a tutti».