MASSA MARITTIMA – Quattro furti da gennaio ad oggi, l’ultimo avvenuto la notte scorsa, il precedente solo mercoledì. La scuola primaria di Massa Marittima negli ultimi mesi sembra essere sotto attacco. Quattro le intrusioni accertate e scoperte al mattino. Qualcuno attende il buio per forzare una finestra, entrare all’interno e rubacchiare quel che trova, ma anche far danni e dispetti.
Le intrusioni avvengono in genere il fine settimana, quando la scuola resta vuota per più giorni. «Sicuramente dopo le 20 – afferma la preside Marcella Rossi che è chiaramente amareggiata dal ripetersi dei furti – entrano dalle finestre, passeggiano per la scuola, facendo danni: hanno imbrattato il pavimento, gettato colla su una lavagna». Poi i furti di materiale didattico: risme di carta, forbici, calcolatrici, spillatrici. Persino le caramelle dal cassetto delle insegnanti.
La scuola un paio di anni fa subì un furto importante: i computer che servivano per le lezioni dei ragazzi. Tant’è che la preside sta pensando di installare alcune telecamere per proteggere la scuola. «Sono in costante contatto con i carabinieri» afferma la preside dell’istituto Comprensivo Don Curzio Breschi. Ovviamente però non è facile cogliere questi vandali in flagranza. «Non riesco a capacitarmi di chi possa essere il colpevole, di quale sia l’interesse – precisa la preside -. Peraltro è anche abbastanza preoccupante che si possa pensare di entrare in una scuola e passeggiare impunemente per i corridoi quando questa è vuota».
Il fatto è particolarmente grave in un momento come questo, in cui i soldi scarseggiano e gli istituti scolastici sono costretti a fare i salti mortali per non far mancare nulla agli alunni.