GROSSETO – Sabato pomeriggio con inizio alle 16, l’Atlante Grosseto termina le sue fatiche di questo travolgente campionato che le ha permesso di conquistare la serie A2, affrontando sul campo amico di via Austria, i sardi del Leonardo Cagliari, unica formazione che durante tutto il torneo le ha battuto i grossetani in trasferta, dove Barelli e soci disputarono la miglior partita della stagione.
Sicuramente i ragazzi del presidente Iacopo Tonelli vorranno chiudere con un successo davanti ai propri tifosi, che accorreranno numerosi per applaudirli al termine della gara, dopo un brillante campionato culminato la promozione in serie A2 e aver lasciato i propri avversari, prima di questa partita, a dieci punti di distacco.
Naturalmente i sardi non verranno a Grosseto per fare una passeggiata, ma saranno molto motivati dato che in caso di vittoria arriverebbero al terzo posto e avrebbero la certezza di conquistare i play-off, pertanto sarà una gara tutta da vedere e che sicuramente non deluderà le attese.
A tal proposito anche il mister Tommaso Chiappini, che naturalmente ha molti meriti in questa promozione, dopo l’ultimo allenamento del giovedì sera ha dichiarato che il Leonardo sarà un avversario da temere e da prendere con le “molle”. Sia lui che i suoi ragazzi non vogliono fare sconti a nessuno e sul campo vorranno regalare alla società un’altra vittoria, per poi fare festa insieme ai propri tifosi.
Queste sono le designazioni: primo arbitro Antonio Faraone di Torre Annunziata, secondo arbitro Fabrizio Andolfo di Ercolano, cronometrista Michele Bensi di Grosseto.
Mister Chiappini e il suo secondo Massimo Battisti per questa gara hanno convocato i seguenti giocatori che si dovranno trovare presso il ristorante hotel il Parco alle 12 e 15: Borriello Izzo, Barelli, Gianneschi, De Oliveira, Ceccarelli, Berti, Baluardi, Bender, Barbosa, Biagioni.
Martedì prossimo 5 aprile con inizio alle 20, la Società Atlante Grosseto, nei locali della discoteca FAQ, in via Legnano, festeggerà la vittoria del campionato e la promozione in serie “A”, organizzando una grande festa, prettamente ad invito e riservata a tutti i giocatori, tecnici, dirigenti, stampa, sponsor e naturalmente in compagnia dei familiari.