GROSSETO – La Regione Toscana ha individuato le risorse economiche a favore del comune di Grosseto e agli altri 5 comuni capofila del progetto “centomila orti in Toscana” pari ad un massimo di 90mila euro.
Il modello è stato concepito come uno strumento di supporto per i Comuni finalizzato non alla produzione orticola o floreale quanto a definire aree di aggregazione sociale e di scambio culturale, al recupero di aree degradate inserite nel contesto urbano e immaginandolo anche nell’ambito del progetto Giovanisì, dando ai giovani un ruolo fondamentale sia quali animatore che gestore degli stessi per permettere una comunione operativa tra giovani e diversamente giovani.
«A breve quindi, quale assessore al patrimonio, insieme all’ufficio, procederemo ad individuare le aree pubbliche, demaniali o private approvando un crono programma di interventi da rendicontare alla regione e con l’emissione del bando di gestione – spiega il vicesindaco Paolo Borghi -, il tutto entro il 31 maggio di questo anno. Nel dettaglio: a) bando per soggetto gestore b) istanza di ammissione alla selezione c) disciplinare di concessione d) avviso pubblico per la selezione degli ortisti e) regolamento per l’assegnazione e uso degli orti».
«Prende quindi forma e soprattutto sostanza un progetto bellissimo che ha visto il nostro Comune primo in Toscana ad aderire all’iniziativa non solo a livello politico ma anche tecnico – aggiunge Borghi -, lavorando alacremente in collaborazione con Ente Terre Regionali Toscane ed agli altri cinque comuni capofila e cioè Firenze, Siena, Livorno, Bagno a Ripoli, Lucca alla redazione del disciplinare, della bozza di bando e al regolamento di assegnazione e uso degli orti».
«A breve comunicheremo le prime aree individuate e se non si intromettono veti da parte della politica o gelosie di chicchessia, essendo concluse le primarie, a breve riusciremo a dare una grande risposta alla nostra città nei temi dell’inclusione, della terza età e della valorizzazione delle aree pubbliche – conclude il vicesindaco -. Un ringraziamento al presidente Rossi e all’assessore Remaschi per averci coinvolto sin da subito nella iniziativa».
Per informazioni è possibile rivolgersi a Loredana Repola 0564/488824 o a Michele Bottai 0564/488361.