PORTO ERCOLE – Un importante convegno sulla pesca sportiva e sui problemi che potrebbero derivare dalla entrata in vigore di una nuova legge che penalizzerebbe tutto il settore, si svolgerà domani pomeriggio, sabato 27 febbraio alle ore 16, a Porto Ercole.
L’appuntamento, organizzato dalla collaborazione di varie associazioni diportistiche della Costa d’Argento presso l’ex-scuola elementare lungomare Andrea Doria, riguarda «le nuove norme sulla pesca sportiva, con i pescatori che considerano la tassa sulla pesca amatoriale in mare un decreto sbagliato nel merito e nel metodo. In relazione alle nuove normative che andranno a regolare il settore – dicono i diportisti – tutti gli amanti del settore esprimono la forte preoccupazione per la cancellazione di un metodo di pesca come il palamito utilizzato nella pesca sportiva, che si rifà ad una cultura antica e non distruttiva».
«A questo si aggiunge la richiesta di pagamento di una tassa, che come è concepita, va a premiare coloro che effettivamente sono gli artefici del vero e proprio impoverimento marino, attraverso il non rispetto delle regole di pesca con mezzi poco selettivi e distruttivi delle risorse dei fondali. Esprimiamo pertanto la necessità di un incontro con il presidente della 13° Commissione, onorevole Luca Sani, in tema di “Interventi nel settore ittico” e delle competenti federazioni della Pesca Sportiva Nazionale. Invitiamo pertanto – concludono – le comunità associative del nostro settore ma anche le organizzazioni vicine, le imprese e l’indotto che opera nella filiera della pesca sportiva, i singolo pescatori ricreativi e semplici cittadini, a condividere e rafforzare un’adesione per scongiurare tale legge.»