GROSSETO – Il Grifone prepara la sfida casalinga contro il Muravera e mister Orlandi sgombra subito il campo dai dubbi sui pensieri rivolti altrove, come lo scontro diretto di Viterbo: «Il pericolo è rappresentato dalla partita di domani – dice il tecnico dei biancorossi – andrà in campo la squadra migliore perché c’è da battere il Muravera». Via quindi i pensieri che viaggiano troppo in là nel futuro, in quanto occorre focalizzarsi sull’avversario di turno. Si allontana anche la ventilata ipotesi di turnover in base anche alle diffide di alcuni elementi in organico: «Abbiamo valutato anche questo aspetto – prosegue Orlandi -, avendo un gruppo numeroso le scelte vengono facilitate, quindi non è un problema».
L’insidia potrebbe quindi arrivare dall’arrocco sardo: «Mi auguro che il Muravera venga a giocarsi la partita – osserva Orlandi -, poi se sarà maggiormente di attacco o di difesa, dipenderà in gran parte da noi». Sarà forse un Grifone più flessibile, aspetto molto invocato durante la gestione Giacomarro: «Abbiamo lavorato bene in questi giorni – confida Orlandi -, ottenendo buone risposte sul campo, al di là dei numeri dobbiamo essere bravi a cambiare, sia con il 3-5-2 che con il 4-4-2».
Mancheranno Olivieri, che è squalificato, oltre a Maciucca, Napoli e Grieco che sono infortunati, mentre si fa largo l’ipotesi di una maglia da titolare per Palumbo e Zotti pronti al rientro effettivo nell’undici di partenza.