GROSSETO – «Apprezziamo la fermezza con la quale il presidente Enrico Rossi ha posto al governo il tema del pedaggio agevolato per i residenti. – dichiara il presidente della Provincia di Grosseto, Leonardo Marras – Questo territorio vuole che si realizzi la Tirrenica, ma non è disposto a tollerare che “pedaggio” faccia rima con “oltraggio”.
Da quello che leggiamo nel comunicato stampa regionale – continua Marras – nell’incontro romano non si è fatto riferimento esplicito alla variante tra Fonteblanda e Ansedonia. Rispetto a questa vertenza, ribadisco che mi rifiuto di esprimere un giudizio su un tratto di pennarello tracciato sulla carta geografica. Sat, infatti, continua a sbagliare approccio ad un tema delicato come quello del tracciato del Corridoio tirrenico, e non può pensare di risolvere le divergenze con atteggiamenti autoritari nei confronti delle istituzioni locali.
Questo territorio ha chiesto in modo compatto e trasversale un tracciato diverso da quello in sovrapposizione all’Aurelia proposto con il progetto definitivo. – sottolinea ancora Leonardo Marras – La Provincia ha anche espresso la preferenza per un’ipotesi che a sud prevedesse l’aggiramento del tracciato alle spalle dei colli che si affacciano sulla laguna di Orbetello, e quindi si aspetta una soluzione progettuale di quel tipo. Che – conclude il presidente Marras – è l’unica in grado di tenere insieme sviluppo e salvaguardia paesistico ambientale».