ORBETELLO – Il direttore generale della Usl Toscana sud est, Enrico Desideri, ha incontrato, martedì scorso, il sindaco di Orbetello, Monica Paffetti, per fare il punto della situazione sull’ospedale e sull’assistenza sanitaria ai cittadini del territorio.
La riunione, che si è svolta nel palazzo comunale con la presenza anche dei vertici aziendali, ha seguito di poche ore l’incontro con le amministrazioni comunali di Pitigliano, Manciano e Sorano ed è stata convocata in preparazione dell’Articolazione zonale della Conferenza dei sindaci, prevista il 26 febbraio.
Molti i temi affrontati, che hanno visto il sindaco e il direttore generale convergere sui punti strategici per il potenziamento dell’ospedale lagunare e dell’assistenza sanitaria territoriale, quella cioè che fa capo al Distretto, in vista dell’attuazione della riforma sanitaria regionale.
Ed è proprio sul San Giovanni di Dio che si concentreranno la maggior parte degli sforzi, “in considerazione del ruolo del presidio – ha sottolineato Desideri – e della necessità si svilupparne ulteriormente l’integrazione con il territorio. La strategia che sottende ai nostri investimenti, condivisa con i rappresentanti dei cittadini, è quella delle reti cliniche integrate e della rete tra ospedali, all’interno della quale ogni struttura è chiamate a fare la propria pare”, ha specificato.
Tra i progetti più significativi proposti dal direttore al sindaco, un ruolo determinante viene assegnato all’attività chirurgica, che sarà implementata sviluppando in particolare la chirurgia ricostruttiva del seno, la chirurgia ginecologica, la chirurgia traumatologica, con un focus sulla robotica del ginocchio, per la quale precedenti esperienze avevano gia posto Orbetello all’avanguardia in questa branca specialistica.
È già pronto anche un piano di investimenti per l’acquisto delle apparecchiature elettromedicali necessarie ad dotare l’ospedale della strumentazione più moderna ed avanzata.
Un aspetto molto sentito dai cittadini e sottolineato dal sindaco Paffetti, è quello dell’assistenza ai bambini, che sarà sviluppata con la formazione del personale del pronto soccorso sulle emergenze pediatriche (come avverrà in tutti i pronto soccorso degli ospedali periferici) e attivando il day service pediatrico, un sistema di accesso ai percorsi di diagnosi e cura già sperimentato dall’Azienda per altre branche specialistiche.
Più delicata, anche per Orbetello, la questione del personale. Desideri ha confermato al sindaco la volontà di assumere gli specialisti che ancora mancano per la completa copertura dell’organico, ferme restando le difficoltà a reperire medici sia per la scarsità di domanda che per i tempi di scorrimento delle graduatorie. Questo vale per il personale ospedaliero e per gli specialisti ambulatoriali, come il neuropsichiatra infantile, per il quale l’Azienda è in attesa della pubblicazione delle graduatorie da parte di Estar (l’Ente di supporto tecnico amministrativo regionale).
Per quanto riguarda l’assistenza territoriale, l’Azienda si è impegnata a reperire spazi per l’ampliamento dell’Ospedale di comunità e di accelerare il progetto per la realizzazione della casa della salute.
Il sindaco, Monica Paffetti, ha espresso la propria soddisfazione per l’esito dell’incontro sottolineando “la proficua collaborazione avviata con la direzione generale, che – ha specificato – ci rassicura sulla tenuta del nostro sistema assistenziale nella fase di attuazione della riforma regionale. Fermo restando che, come sindaco e presidente dell’Articolazione zonale, sarà mia cura verificare puntualmente lo stato di attuazione dei progetti, insieme agli altri primi cittadini, e richiamare l’Azienda al rispetto degli impegni presi la dove si verificassero carenze e ritardi”, ha concluso.