GROSSETO – Indagine dei carabinieri di Grosseto su un presunto caso di maltrattamento in un asilo nido della zona sud della provincia. Un genitore avrebbe fatto un esposto in comune per denunciare che suo figlio sarebbe stato picchiato alle gambe e spinto a terra dalla maestra di un asilo nido comunale ma gestito da una cooperativa.
Da quanto si apprende, sarebbe stato il sindaco ad avvertire i carabinieri. I militari hanno quindi avviato le indagini e hanno sequestrato alcuni quaderni che le maestre del nido compilano ogni giorno. Nei confronti di un’insegnante sarebbe stata ipotizzata l’accusa di maltrattamenti. Ma al momento, i carabinieri hanno ricevuto solo la denuncia di una coppia in base al racconto del figlio.
Le indagini sono rese più difficili dall’età del bambino, solo due anni e mezzo che avrebbe raccontato che la maestra «è cattiva» e avrebbe mimato il gesto delle botte. Al momento sono state sentite le colleghe della donna e i alcuni genitori degli altri bambini, ma non sarebbero emersi riscontri positivi a quanto temuto dai genitori del piccolo.