GAVORRANO – Operazione anti degrado del Comune di Gavorrano che da qualche settimana ha attivato un nuovo servizio di monitoraggio delle aree destinate alla raccolta dei rifiuti. Stiamo parlando di tutte quelle zone dove vengono collocati i cassonetti e dove anche nel recente passato si formavano delle microdiscariche.
Il servizio, che vede impegnati i due settori Ambiente e Lavori Pubblici, ha cil compito di migliorare la gestione dei rifiuti sul territorio comunale e ha già ottenuto i primi risultati positivi.
«Grazie al monitoraggio attento dei nostri operatori – spiega Giorgia Bettaccini, assessore all’Ambiente di Gavorrano – ed attraverso modifiche organizzative e variazioni al piano dei servizi nelle aree soggette a continui abbandoni , microdiscariche e depositi incontrollati, dall’ultimo sopralluogo molte delle aree risultano pulite e libere dai rifiuti».
«Alcuni esempi: l’area di fronte al Campeggio La Finoria, anche sede del Laboratorio di Educazione Ambientale (LEA), la zona della Bartolina, al confine con Roccastrada , la zona industriale alle Basse di Caldana, la postazione di Bivio di Ravi, la zona di San Giuseppe – La Merlina, la Stazione di Gavorrano , la postazione fuori dalla porta di Giuncarico, la zona del sottopassaggio della Menga , la zona industriale di Bagno di Gavorrano. Alcune di queste aree sono state oggetto di eliminazione totale dei cassonetti che sono stati spostati in luoghi più idonei , creando nuove postazioni o integrando postazioni vicine già esistenti. In altre aree che non ospitano postazioni di cassonetti ma sono soggette a continui abbandoni e alla creazione di microdiscariche , abbiamo preso provvedimenti diversi che speriamo servano a scoraggiare questi comportamenti incivili».
«Le conclusioni al termine del sopralluogo sono pertanto positive ed il lavoro svolto con l’ Assessorato all’Ambiente in collaborazione con l’Ufficio Lavori Pubblici e l’Ufficio Ambiente sembra produrre gli effetti desiderati. Naturalmente i controlli e le azioni al fine di migliorare ancora di più il servizio continueranno . Ci tengo a ricordare che abbandonare i rifiuti sul suolo pubblico o vicino ai cassonetti , oltre ad essere una pratica incivile ed irrispettosa nei confronti dell’ambiente e dei propri concittadini , è un’azione perseguibile per legge e può essere punita attraverso sanzioni amministrative».