GROSSETO – Dopo la prima mediazione, per 101 persone, ecco un’altra domanda di mediazione che ieri pomeriggio la Confconsumatori di Grosseto ha depositato presso la Camera di commercio di Grosseto in merito alla vicenda di Banca Etruria.
Si tratta di 10 persone, 9 delle quali pensionati, «che hanno visto sfumare i loro risparmi nelle famigerate obbligazioni subordinate rifilate dai dipendenti di Banca Etruria». Affermano da Confconsumatori. Complessivamente i risparmi bruciati ammontano, per queste 10 persone, a 155 mila euro.
Entro pochissimi giorni, scaduti i termini della mediazione, gli associati Confconsumatori converranno in giudizio, dinanzi al Tribunale di Grosseto, la Nuova Banca dell’Etruria e del Lazio per risarcire i danni patiti dagli obbligazionisti. Gli interessati possono rivolgersi alla sede di Grosseto di Confconsumatori fissando un appuntamento al numero 0564-410680 o 328-7958074.