FOLLONICA – Un tuffo per Capodanno. È questa la prima iniziativa organizzata dalla Croce Rossa Italiana di Follonica per il prossimo primo gennaio.
L’idea è partita dal volontario Fabio Apollinari ed è stata subito fatta propria dal Commissario Lolini che ha coinvolto il suo staff di collaboratori ed altre associazioni della città.
Così alle 11.00 del primo gennaio in piazza a Mare è previsto il ritrovo di tutti coloro che vorranno fare il primo bagno nel mare di Follonica ed anche se le previsioni indicano freddo in arrivo, si pensa che saranno molti i follonichesi e non che vorranno provare l’ebbrezza di tuffarsi per salutare il nuovo anno e scambiarsi gli auguri.
La Croce Rossa ha previsto anche una tenda riscaldata per scambiarsi e bevande calde preparate nella cucina mobile per riscaldare dopo il tuffo tutti coloro che vorranno provare questa esperienza.
“Anche quest’anno riproponiamo l’iniziativa già sperimentata lo scorso anno – dice il Commissario della C.R.I. Giorgio Lolini – e l’edizione 2016 vedrà il Patrocinio della Città di Follonica e la collaborazione della Guardia Costiera oltre al supporto di altre Associazioni della Città che collaborano con noi. Il “Tuffo di Capodanno” è la prima iniziativa che organizziamo – conclude Lolini – e che segue molte altre del 2015. Tutte queste attività collaterali a quella principale che è L’anno che sta per concludersi, infatti, è stato particolarmente ricco di eventi: penso ai festeggiamenti del 22 agosto per il 150° anniversario di fondazione della Croce Rossa, ma anche alle numerose iniziative che hanno visto partecipi i nostri giovani, l’accoglienza di delegazioni straniere, il campo di protezione civile e le selezioni nazionali dei cinofili. Penso anche alla distribuzione di generi di conforto per le famiglie indigenti e all’impegno delle nostre volontarie che da quest’anno sono state chiamate a gestire il magazzino viveri dell’intera provincia di Grosseto distaccato presso la nostra sede. Senza considerare che l’anno si chiuderà con quasi 6.000 servizi sanitari svolti, un vero record per il nostro Comitato se si pensa che mediamente, negli ultimi anni, ci siamo sempre attestati attorno ai 5.400/5.500”.