ORBETELLO – Un solo successo in nove gare, ma il Gao deve assolutamente riprovarci. Nel posticipo domenicale, alle 17, arriva il Mirandola, formazione emiliana che naviga a metà classifica, quattro punti sopra la linea rossa che delimita la zona retrocessione, quest’anno allargata in vista della riforma dei campionati che porterà alla serie B unica.
Di punti, invece, ne mancano dieci al sestetto lagunare per artigliare la salvezza, al momento occupata dallo Zephyr La Spezia, proprio l’unica formazione battuta dagli orbetellani in questo campionato. Al PalaNeghelli, ancora una volta, servirà grande attenzione e concentrazione contro un avversario probabilmente più forte, ma non necessariamente imbattibile.
Il tecnico Bartolini dovrà necessariamente ricompattare il gruppo e cercare un’unità di intenti che in questo momento ha il compito di mantenere accesa la fiammella della speranza. Il morale non è dei migliori in questa fase per il Gao e per guarire c’è una sola medicina: tornare a vincere.