GROSSETO – Due lavori pronti per il regista Stefano Chiodini. Il primo è un documentario breve che Telethon ha commissionato all’autore grossetano in occasione della settimana di raccolta fondi che si chiuderà domenica 20 dicembre. Tutti gli anni, Telethon, assegna ad alcuni registi 5 o 6 storie per realizzare piccoli documentari da mandare in onda durante la maratona Rai. Tra gli altri hanno partecipato in questi anni Pietro Messina, Giulio Base, Saverio Di Biagio.
La storia raccontata da Chiodini è quella di Stefano Mele, un ragazzo di venti anni affetto da distrofia muscolare di Duchenne, una malattia genetica rara. “Uniti più di prima”, questo il titolo del documentario, andrà in onda venerdì 18 dicembre alle ore 23.30 su Rai Uno e sabato 19 dicembre alle ore 19.30 su Rai Tre e nell’occasione sarà possibile fare donazioni con il classico sms o anche collegandosi al sito www.telethon.it.
Oltre al documentario, Chiodini ha realizzato un corto sperimentale con le tecniche usate ai tempi dei fratelli Lumière: uso di pellicola, bianco e nero, muto, luce naturale, montaggio in macchina che quindi non prevede ulteriori ciak e nessun intervento in post produzione. Un esperimento che Chiodini ha condiviso con Vinicio Marchioni, Alessandro Haber, Daniele Ciprì –anche loro dietro la macchina da presa- per dare vita poi ad un film collettivo che sarà proiettato nel 2016 con musica eseguita dal vivo. L’esperimento è nato all’interno de L’isola del cinema per rendere omaggio al primissimo cinema nell’anno mondiale della luce promosso dall’Unesco. Attrice protagonista del corto che si intitola “Una piccola sorpresa” è Elisabetta Pellini, attrice della fiction “Le tre rose di Eva”.