MAGLIANO IN TOSCANA – «Una giunta allo sbaraglio che non sa gestire l’ordinaria amministrazione di un Comune. L’arroganza che contraddistingue questo governo maglianese ha qualcosa di unico, tanto che non vengono neppure rispettati i defunti e le loro famiglie». Duro il giudizio di Salvatore Condipodaro Marchetta capogruppo in consiglio comunale lista civica Amministra con noi sulla gestione dei cimiteri.
«Questo il fatto – afferma il consigliere di opposizione -. Già dal giugno del 2014, durante il primo consiglio comunale del Comune di Magliano, abbiamo chiesto spiegazioni all’attuale amministrazione su come intendesse affrontare il grave problema dei cimiteri di Magliano e Pereta. In un modo che adesso appare più che mai arrogante, tanto il sindaco che gli assessori al bilancio e ai lavori pubblici ci hanno fatto ripetutamente sapere che si trattava di un falso allarme, perché attraverso le esumazioni si ricavava abbastanza spazio e non c’era necessità di alcun intervento particolare».
«Anche se il sindaco Diego Cinelli pensa di poter disattendere le leggi e i regolamenti, è bene che capisca che anche per lui c’è un limite. È assurdo che i defunti vengano sepolti in fornetti già venduti ad altri e che le salme vengano riesumate e spostate a spese della comunità. I soldi che spende il Comune provengono dai contributi dei cittadini – continua la nota -. Ed è ancor più vergognoso che, come accaduto il 5 di questo mese, la sera venga notificato ai parenti di un defunto che l’indomani il loro congiunto verrà riesumato, perché c’è urgenza di sistemare una salma dell’ultima ora. Questa è una situazione grottesca, insostenibile. Lo abbiamo già detto e lo ripetiamo ancora: il sindaco farebbe molto meglio ad occuparsi di queste cose serie e tristi, derivanti dall’incompetenza sua e della sua giunta, anziché dedicarsi a feste e festicciole».