PITIGLIANO – Una cena di lusso, da 115 euro. Completa di tutti i piatti e le bevande più prelibati. Una donna di 35 anni, di Roma, si è seduta ad un ristorante nel centro storico di Pitigliano e si è fatta servire ogni leccornia, quando però è andata a pagare il conto, la donna ha finto di non avere con sé nulla, né denaro né bancomat.
Ha così deciso di lasciare in garanzia la sua carta d’identità. I proprietari del locale si sono fidati, senonché la mattina dopo la donna si è recata presso l’arma dei carabinieri di Viterbo e ha denuncioato lo smarrimento del documento.
A questo punto da parte dei carabinieri di Pitigliano è scattata la doppia denuncia per “Insolvenza fraudolenta” e l’altra per “Falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico”.