CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Federico Mazzarello fa chiarezza sulla candidatura a sindaco di Castiglione della Pescaia, visto che il suo nome era stato tirato in ballo in questi giorni.
«Sinceramente né il Pd castiglionese né gli alleati hanno mai avanzato tale richiesta e mai è stato aperto un tavolo di consultazioni sul mio nome. Su questo aspetto c’è solo da aggiungere che non possiamo presentarci agli elettori con qualcosa di ordinario, non possiamo permetterci il lusso di adagiarsi, questa volta ci saranno degli sfidanti e dobbiamo essere innovatori e coraggiosi».
«Dobbiamo creare un cammino condiviso e trasparente per presentarsi alle urne con un progetto serio per il nostro paese – prosegue l’assessore comunale -. Il sindaco Farnetani ha dato la sua disponibilità al secondo mandato, previo però ulteriore confronto nell’organo direttivo del partito, per capire e analizzare gli interventi e i distinguo registrati nell’assemblea – prosegue Mazzarello -. I cittadini ci chiedono di parlare di programmi, di progetti, di futuro, non di nomi, di correnti o di problemi di partito. Dobbiamo mettere al primo posto le esigenze del nostro comune».
«Se partiamo dai nomi facciamo un grosso sbaglio. Analizziamo cosa di buono abbiamo fatto e cosa potevamo fare meglio – precisa Federico Mazzarello -. Da qui ripartiamo, costruiamo un progetto serio e sottoponiamolo al candidato, poi costruiamo una squadra forte e competente che offra anche un messaggio di cambiamento e mettiamola a disposizione del candidato sindaco. Questo già sarebbe un metodo nuovo di confronto. Comunque a giorni avremo questo importante direttivo per poterci confrontare. Da parte mia auspico un cammino condiviso con coloro che ci hanno accompagnato in questi primi cinque anni. Ovviamente un ruolo fondamentale spetta al maggior partito, il quale deve mettere in condizione la coalizione di camminare unita e coesa. Per far ciò dobbiamo per primi dimostrare di poter adire al ruolo di guida, dando segno di responsabilità e trasparenza. Ancora nessun incontro ufficiale è stato comunque fatto con alcun alleato, che io sappia».