ORBETELLO – Anche Orbetello avrà un suo comitato di “Possibile”, la corrente politica legata a Pippo Civati. Ieri sera al Carlos Primero di Orbetello, infatti, c’è stata la presentazione ufficiale di Costa d’argento Possibile, la neo formazione che riguarderà i cittadini appartenenti ai Comuni del sud della Maremma e che comincerà a guardarsi in giro, sia in vista delle prossime elezioni amministrative lagunari che in futuro.
Una formazione di sinistra che «lavora per costruire una sinistra democratica, chiara, percepibile e rinnovatrice, autonoma e distinta dal PD, partito in cui ormai è in atto, anche a livello nazionale, una mutazione transgenica che lo rende sempre più un partito di centro» hanno detto i suoi membri locali ribadendo il loro posizionamento critico nei confronti della amministrazione comunale del sindaco Paffetti e lasciando intendere che, in prospettiva futura, la loro strada non si congiungerà con quella del Partito Democratico e soprattutto che non verrà appoggiata una nuova candidatura di Monica Paffetti.
Dallo stesso Pd e da altri partiti della sinistra erano, in passato, già fuoriusciti alcuni dei suoi soggetti fondatori come Tonino Fornaro ed Antonio Cagnacci, ex segretario di sezione del Pd. Durante la conferenza stampa si è anche discusso di temi riguardanti il territorio ed in particolare dell’autostrada tirrenica: «La nostra posizione è quella di un no all’opera che consideriamo inutile e di alto impatto ambientale – hanno proseguito – siamo favorevoli all’adeguamento dell’Aurelia, cioè alla sua messa in sicurezza nel tratto fra Capalbio e Grosseto, salvaguardando le aree archeologiche circostanti. Tra l’altro l’adeguamento dell’Aurelia è l’unico modo per risolvere il problema dei pedaggi – hanno concluso – per questo riteniamo che la ex strada consolare debba rimanere pubblica.» Alla presentazione di Possibile era stato invitato, e presente, anche il candidato a sindaco del Movimento 5 Stelle, Alfredo Velasco