GROSSETO – Nei giorni scorsi si è svolta a Roma, alla presenza di Sandro Gozi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e coordinatore nazionale di Campo Democratico, la riunione del direttivo nazionale dove, oltre ad un’analisi della situazione politica, con particolare attenzione a quanto avvenuto a Roma, sono stati conferiti alcuni incarichi. Ad Anna Guidoni è stata assegnato il ruolo di coordinatrice regionale. All’ex assessore del Comune di Grosseto, quindi, il compito di diffondere in Toscana le idee di Campo Democratico.
“Questa mia disponibilità arriva dopo un percorso iniziato 2 anni fa con la conoscenza di Goffredo Bettini (a dicembre uscirà il suo nuovo libro, manifesto di Campo Democratico) e poi con il sostegno allo stesso nelle scorse elezioni europee. Il documento di CampDem presentato al congresso nazionale del 2013, che ha eletto segretario Matteo Renzi, era un contributo aperto e trasversale alla discussione congressuale. Su quel documento – continua Anna Guidoni – ci siamo trovati a nostro agio con alcuni amici e da lì è nata l’associazione Campo Democratico di Grosseto. Siamo stati tra i primi in Italia a voler strutturare la nostra adesione, nella convinzione che in questo modo avremmo potuto dare un contributo al Partito Democratico ancora più profondo, riuscendo a coinvolgere anche personalità non iscritte al PD. Inoltre il ruolo di Sandro Gozi come coordinatore nazionale dimostra che Campo Democratico si muove nell’ambito del PD con lealtà e spirito di collaborazione e questo è un valore aggiunto.
Nei prossimi giorni si riunirà il comitato scientifico dell’associazione, composto da persone di alto profilo e con varie competenze, che lavorerà ad un documento che possa contribuire alla definizione del programma del Partito Democratico per il Comune di Grosseto e per gli altri comuni che andranno al voto nel 2016. L’associazione, si sta radicando anche in altri comuni della provincia di Grosseto dove hanno aderito delle figure rappresentative per quei territori e dove a breve faremo iniziative di carattere locale. Inoltre siamo presenti con la pagina Facebook e su Twitter.
Stiamo vivendo un momento di particolare tensione sociale e politica. La crisi economica stenta ad allontanarsi dalla Maremma, anche se alcuni segnali positivi ci sono. La giunta Bonifazi in questi 10 anni ha lavorato bene date le difficili condizioni economiche ereditate e nel contesto macroeconomico mutato repentinamente in peggio. Il tessuto sociale ha tenuto ed i servizi a domanda individuale, seppur razionalizzati, hanno continuato ad essere erogati in modo regolare.
Il sondaggio di questi giorni, strumento da sempre utilizzato dal PD alla vigilia di importanti passaggi elettorali, fotografa il gradimento della maggioranza dei grossetani nei confronti del Sindaco e della sua giunta. Ma non basta: si aspettano un cambio di passo della prossima amministrazione. Ci sono dei progetti di livello regionale e nazionale da sviluppare e portare a compimento, in particolare il Centro Documentazione degli Etruschi (cultura), il Polo Agroalimentare (agricoltura) e la Città del mare (sport e turismo).
Auspico che il Partito Democratico di Grosseto riesca, nel più breve tempo possibile, a fare una sintesi sia sul programma, sia sul candidato che di questo programma dovrà farsi interprete. L’assemblea comunale del PD ha in sé tutti gli strumenti per riuscire a compiere rapidamente questi passaggi. Se ci dovessero essere difficoltà su una candidatura unitaria le primarie restano uno strumento di grande democrazia a cui ricorrere per compiere scelte non più rinviabili. Ricordiamoci che dobbiamo remare tutti dalla stessa parte e che gli avversari politici sono fuori dal PD. Le polemiche interne non interessano i cittadini. A Campo Democratico sta a cuore il futuro di questa città e per questo l’obiettivo è vincere le elezioni 2016.