GROSSETO – Venerdì 23 ottobre è sciopero nazionale di un’ora di tutti i lavoratori italiani di Enel, proclamato dalle segreterie nazionali dei sindacati del settore Filctem-Cgil, Flaei-Cisl, Uiltec-Uil.
Il motivo è la sicurezza nel lavoro, sul quale non si deve mai abbassare la guardia, e l’ennesimo infortunio mortale avvenuto recentemente nella zona Enel di Benevento dove un giovane operaio di 38 anni è rimasto folgorato mentre ripristinava il servizio.
“Questo ennesimo incidente mortale, dalle cause non ancora del tutto accertate – dicono in un comunicato Filctem, Flaei, Uiltec, che hanno espresso le più sentite condoglianze alla famiglia – deve far riflettere l’azienda sulla opportunità di maggiori investimenti e manutenzione sulla rete elettrica, ma soprattutto sulla necessità – divenuta inderogabile – di assunzioni indispensabili nelle aree tecnico-operative per coprire la reperibilità e le nuove esigenze che il servizio richiede, soprattutto dopo l’avvento dei piccoli produttori di energia che immettono nella rete elettrica di media tensione, divenuta – negli ultimi tempi – una delle principali cause di disservizio”.