ALBINIA – Anche nel Simply di Albinia sarà possibile raccogliere l’olio vegetale esausto di provenienza domestica. E’ stato inaugurato il nuovo punto di raccolta posizionato all’interno del negozio, in via Maremmana 74. A questo punto sono tre i luoghi di raccolta nel territorio comunale: le Coop di Orbetello e di Albinia e il Simply di Albinia.
“L’adesione del Simply di Albinia al progetto è un segnale estremamente positivo – dichiara Mauro Barbini, assessore all’Ambiente e ai Rifiuti del Comune di Orbetello – di attenzione all’ambiente, che ci fa immenso piacere. Il Comune si è impegnato per estendere il progetto sul riciclo dell’olio esausto alle diverse realtà del territorio, in modo da arrivare al maggior numero di cittadini. Ci auguriamo che altri soggetti seguano l’esempio di Simply e Coop. La raccolta di olio esausto è un servizio molto richiesto dalle famiglie. Bastano pochi gesti per aiutare l’ambiente: dopo aver cucinato, raccogliere l’olio ben freddo in una bottiglia di plastica con tappo; portarla al Simply e gettarla nell’apposito contenitore all’interno del supermercato. Si offre, così, ai consumatori la possibilità di smaltire correttamente questo rifiuto”.
Riciclare l’olio esausto è fondamentale per salvaguardare l’ambiente e in particolare la rete fognaria. Per comprendere gli effetti di uno smaltimento errato basti pensare che un litro d’olio vegetale esausto rende non potabile 1 milione di litri d’acqua, una quantità che potrebbe dissetare circa 140 persone per 10 anni. “Una volta raccolto e inviato al riciclo – sottolinea Nunzio D’Apolito di Legambiente – l’olio esausto di provenienza domestica, come quello dei sott’oli o della frittura, può diventare sapone industriale, prodotto cosmetico, combustibile per la produzione di energia e tanto altro ancora.”
Il nuovo punto di raccolta, gestito dalla ditta Calussi, cui Sei Toscana ha affidato il servizio per l’area maremmana, farà da apripista ad un progetto di area vasta che l’Ato Toscana Sud insieme al gestore dei rifiuti Sei Toscana ha intenzione di estendere a tutti i comuni delle province di Arezzo, Grosseto e Siena. “Sei Toscana ha affidato la raccolta dell’olio esausto ad aziende specializzate – dice Roberto Valente, vice presidente di Sei Toscana – per garantire ai cittadini un servizio efficiente e con l’obiettivo di trasformare in risorsa qualcosa che, ancora oggi viene considerato prevalentemente un rifiuto. Il valore aggiunto di questo progetto sta anche nel suo carattere innovativo di unificazione e omogeneizzazione su area vasta, contribuendo positivamente alla qualificazione del servizio. E’ anche da sottolineare che il costo del servizio non ha ripercussione sulla tariffa perché si remunera direttamente con la produzione di energia proveniente dall’olio raccolto”. L’olio domestico può essere conferito anche presso i centri di raccolta comunali e le stazioni ecologiche attive in provincia di Grosseto (per informazioni su giorni e orari di apertura è possibile consultare il sito www.seitoscana.it o chiamare il numero verde di Sei Toscana 800 127 484)”.
Alla conferenza stampa sono intervenuti Roberto Valente, vicepresidente di Sei Toscana; il responsabile del negozio Simply di Albinia, Claudio Caldini; Luana Calussi, amministratore unico della ditta Calussi; Mauro Barbini, assessore all’Ambiente, Rifiuti, Pesca e Politiche abitative del Comune di Orbetello e Nunzio D’Apolito di Legambiente.