GROSSETO – Per ora sono in quindici e si occuperanno di ripulire dalle erbacce i marciapiedi della città. Sono i migranti ospiti di Grosseto e della cooperativa “Auxiulium Vitae” che grazie alla collaborazione con l’associazione Demetra e con il comune di Grosseto, da stamattina hanno iniziato la loro “missione” in via Giordania, periferia nord di Grosseto.
«Il comune – spiega il sindaco Emilio Bonifazi – non avrebbe potuto intervenire su questi marciapiedi perché non ha le risorse necessarie ad incaricare ditte esterne o utilizzare i suoi dipendenti. Tra l’altro in questa zona non potremmo intervenire neanche con il diserbante perché pericoloso e quindi abbiamo pensato, grazie anche alla convenzione stipulata con la Regione Toscana, di avvalerci a titolo di volontariato dei migranti che hanno dato la loro disponibilità».
In totale a Grosseto in questo momento ci sono circa un centinaio di richiedenti asilo ospitati in diverse strutture e questo è il secondo progetto che li vede protagonisti a servizio della città dopo quello lanciato in accordo con la Fondazione Grosseto cultura per la custodia delle mostre d’arte visitabili in questi giorni al Cassero.
La prima squadra di volontari, ce ne saranno tre che ruoteranno a turno, ha iniziato l’opera di ripulitura con zappe, pale e rastrelli. E proprio nel giorno della prima uscita i volontari hanno ricevuto anche la visita della direzione provinciale del lavoro che è intervenuta per controllare che tutto fosse in regola. «Come sempre noi rispettiamo le regole – ha detto il sindaco Emilio Bonifazi -: tutti i migranti sono coperti da assicurazione e con piacere hanno aderito all’iniziativa».
«È un modo – ha aggiunto l’assessore al sociale Antonella Goretti – per impegnare anche le loro giornate. Questi sono tutti ragazzi che vanno a scuola per imparare l’italiano e svolgono attività fisica. Ci tengo a sottolineare anche l’ottimo lavoro svolto dalle cooperative che si occupano della loro accoglienza a Grosseto perché in città non si sono mai riscontrati problemi».