BAGNO DI GAVORRANO – E’ stato costituito sabato 3 marzo il circolo Arci di Bagno di Gavorrano. Nei locali della Casa del Popolo si è riunita l’assemblea costituente che ha sancito la nascita della nuova associazione e ha scelto i suoi organi dirigenti. Alessandro Fabbrizzi è stato eletto presidente, Monica Gemignani, vicepresidente e Beatrice Bargiacchi, segretario.
«L’idea di far rinascere dopo tanti anni l’Arci a Bagno di Gavorrano – ha detto Alessandro Fabbrizzi – è legata anche all’idea di dare nuova vita alla Casa del Popolo. L’Arci dovrà essere un elemento promotore della attività sociali e culturali che potranno essere organizzate alla Casa del Popolo in modo da rivitalizzare gli spazi che saranno a disposizione».
All’assemblea era presente anche il presidente provinciale dell’Arci Christian Sensi. «A Bagno di Gavorrano – ha detto Sensi – avete una grande fortuna: quella di avere una struttura come quella della Casa del Popolo che è sicuramente il luogo più vicino a quelli che sono i valori dell’Arci che ha come riferimento i valori tradizionali della sinistra e che porta avanti da sempre le sue “battaglie” culturali, mai strettamente politiche».
Come è stato messo in evidenza dai presenti durante l’assemblea «l’associazione nasce proprio nel momento giusto», ora che grazie ad una serie di interventi voluti dal Partito Democratico tutti i locali della Casa del Popolo, così come i cinquemila metri quadrati di parco, sono stati adeguati alle norme attuali in modo da poter essere utilizzati per qualsiasi tipo di attività.
Come annunciato dal neo presidente Fabbrizzi nella prima riunione del consiglio direttivo sarà deciso anche il nome del circolo e sarà stilato anche un primo programma operativo.
Il consiglio direttivo è composto oltre che dal presidente, dal vicepresidente, dal segretario anche da altri undici consiglieri: Leonardo Becuzzi, Leonardo Cambri, Fabio Masi, Daniela Contessa, Marta Bartolini, Piero Bertaccini, Alberto Galeotti, Piero Lanzone, Federico Ricci, Beatrice Cursi, Rita Rabissi.
Durante l’assemblea è stato eletto anche il Collegio dei Revisori: ne fanno parte Leo Barbi, Silvana Petri, Carla Mensini. Gli organi eletti dureranno in carica tre anni.
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