GROSSETO – Nel giorno dell’entrata in vigore del Dlgs.148 riguardante le “Disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n° 183”, la Fisascat, la federazione del terziario, turismo e servizi della Cisl, rilancia sulla necessità di rendere strutturale l’intervento Naspi per i 300 mila lavoratori stagionali dei comparti produttivi e degli stabilimenti termali, così come indicato nel comma 4 dell’art. 43 della normativa che di fatto salvaguarda la durata ed il valore del trattamento di integrazione salariale limitatamente all’anno 2015.
La categoria del terziario turismo e servizi della Cisl aveva sollecitato a più riprese il correttivo della normativa sulla Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego in vigore dal 1° maggio 2015 e che nella versione originale presentata dal Governo, avrebbe penalizzato i lavoratori stagionali del comparto turistico e degli stabilimenti termali, dimezzando la durata ed il valore del sussidio.
L’auspicio della Fisascat è dunque quello del superamento definitivo della riduzione del 50% della durata e del valore sussidio Naspi con l’effettiva corrispondenza, ai fini del calcolo della prestazione, delle settimane di lavoro prestato. “Ed è per questo che la Fisascat chiede che ad ogni settimana di lavoro corrisponda il riconoscimento di una settimana di integrazione salariale e di contribuzione previdenziale – ha dichiarato il segretario generale della Fisascat Pierangelo Raineri – altrimenti il rischio reale è che i lavoratori stagionali di un comparto strategico della nostra economia, non raggiungeranno mai i requisiti per l’accesso alla pensione”.
“Dal giorno successivo all’interruzione del rapporto di lavoro – fa sapere la Fisascat di Grosseto – è possibile venire presso i nostri uffici a presentare la domanda di NASPI”.
“Siamo a disposizione dei lavoratori per tutti i chiarimenti e l’assistenza necessaria per tutta la pratica di richiesta dell’indennità di disoccupazione – afferma Alessandro Gualtieri della Fisascat di Grosseto – i nostri uffici e quelli del Patronato INAS Cisl sono dislocati su tutto il territorio provinciale ed al numero 0564/422319 c’è sempre un nostro operatore pronto a colmare ogni dubbio”