MONTEROTONDO MARITTIMO – «Basta con la demagogia, noi rispondiamo con atti concreti». Il sindaco di Monterotondo Marittimo Giacomo Termine interviene per spiegare quello che è stato l’impegno di un anno di governo del territorio e risponde così alle critiche dell’opposizione.
«Abbiamo investito i proventi della geotermia in progetti importanti ed innovativi. A dimostrazione della loro regolarità legislativa e della loro utilità pubblica, nei giorni scorsi il Tavolo istituzionale sulla geotermia (tra regione e Comuni) li ha ratificati tutti, sottolineando il ruolo di capofila di Monterotondo Marittimo e dimostrando che cercare soluzioni innovative e battere nuove strade è segno di intraprendenza politica e di coraggio. Purtroppo in Consiglio Comunale c’è chi non vuole riconoscere i risultati e cerca di negarli oltre ogni evidenza».
«A dimostrazione di quanto gli interventi della minoranza siano frutto di una visione inutilmente negativa, pubblico qui di seguito, estrapolandolo dal suo intervento e ringraziandolo per lo sforzo di sintesi fatto, l’elenco delle azioni che secondo il consigliere Vignoli non potrebbero essere realizzati: Riqualificazione della scarpata di Santa Lucia €. 60.000; Realizzazione piazzale nei pressi dell’area cimiteriale €. 60.000; Sostituzione rete di adduzione idrica degli impianti sportivi pubblici in località Pian di Giunta €. 10.000; Riqualificazione del cortile di pertinenza dell’edificio scolastico di Via Bardelloni €. 25.000; Scavi archeologici €. 60.000;6) Casa dell’acqua nella frazione del Frassine €. 25.000; Interventi strutturali presso scuola materna €. 23.000; Installazione bagno automatico ecologico €. 40.000; Interventi di riqualificazione urbana €. 45.000; Bando tetti e facciate €. 50.000».
«Gli unici lavori inseriti e finanziabili dall’accordo sulla geotermia sono quelli dell’installazione della fibra ottica nel capoluogo del Comune di Monterotondo M.mo €. 200.000 e sulla ex.Centrale per €100.000».
«E che dire del “Bando studenti €. 50.000” e del “Bando tetti e facciate €. 50.000” gestiti direttamente da CO.SVI.G. ma il CO.SVI.G non dovrebbe essere l’ente di Sviluppo delle risorse rinnovabili? E che dire della realizzazione di un punto di accoglienza turistica ed emporio polifunzionale nella frazione del Frassine per €. 150.000,00”».
«Ebbene confermiamo al consigliere Vignoli e ai cittadini che tutte queste iniziative sono legittime e autorizzate nei luoghi preposti. Non saranno certo i “no” di chi nega l’evidenza, e il populismo a fermare le nostre azioni per garantire il benessere della popolazione. Manca qualcosa dall’elenco, è già stata prevista la riduzione delle tariffe del teleriscaldamento del 20% per tutti gli utenti e l’esenzione per le giovani coppie, così come è stato attivato il bando di 150.000 euro per il cofinanziamento di impianti per il riscaldamento e la produzione di acqua calda da fonti rinnovabili, quello sulla fornitura degli impianti termici e presto saranno pubblicati altri bandi».
«Visto, poi, che intendiamo fare molto altro, un consiglio per concludere: chi vorrebbe governare, ma non è stato scelto, cerchi di contribuire con azioni propositive, solo così farà il bene dei suoi concittadini».