GROSSETO – Vittorio Barbanotti ha 63 anni, è il presidente del Comitato Diritti Umani di Milano. Cardiopatico, ha subito un intervento chirurgico per l’istallazione di una valvola meccanica aortica. I problemi di salute, però, non l’hanno reso meno coraggioso e per questo ha deciso di mettere in piedi una vera e propria impresa. Partito il 15 settembre da Milano, dopo 14 giorni di pedalata arriverà martedì 29 settembre a Roma.
In questa sua avventura, che ha come scopo quello di rendere lo sport “un mezzo straordinario per trasmettere e far conoscere quei valori che sono fondamentali non solo per il nostro presente e futuro, ma pure per un’analisi di quello che è stato il passato di ognuno di noi, come i valori del rispetto”, toccherà anche la Maremma. Succederà nella giornata di venerdì, a partire dalle 8 quando partirà da Follonica assieme ai ciclisti del Free Bikers Pedale Follonichese e una delegazione della Uisp.
Alle 9,30 l’incontro a Castiglione della Pescaia con l’amministrazione comunale, altri atleti della Uisp e di Fiab Grosseto Ciclabile. Alle 10,30 è previsto l’arrivo nel capoluogo, con una passeggiata al parco di via Giotto. Alle 11 l’incontro con i rappresentanti del Comune e delle associazioni nella sede Uisp di via Europa. Alle 13 il pranzo al Centro di Promozione Sociale in via de Barberi, alle 20 la cena e il saluto al Circolo Korakhanè di via Ugo Bassi.
Aderiscono all’iniziativa anche Amnesty, Arci, Auser, Anpi, Circolo Arcobaleno Ml, Cgil, Uil, Fondazione Grosseto Cultura, Cittadinanza Attiva, Centro di promozione sociale Roberto Ciabatti, Circolo I Saggi, Mcl, Centro Donna, Forum Cittadini del mondo, Libreria delle Ragazze, Legambiente, Istituto Gramsci, Isgrec, Fondazione Il Sole, Chiesa Evangelica Battista, Cooperativa Lisa.