GROSSETO – Ammontano a più di 4 milioni di euro i danni causati dall’ondata di piena dell’Ombrone. Questo almeno secondo le prime stime che sono state redatte dagli uffici tecnici della Provincia di Grosseto e inserite nella relazione che dalla Maremma è stata inviata alla Regione Toscana.
Quello del 25 agosto è stato per la nostra provincia un evento disastroso che ha colpito diversi comuni lungo il corso del fiume Ombrone. In particolare tra i territori più colpiti quelli dei comuni di Civitella Paganico, dove la frazione di Monte Antico è stata completamente allagata, di Roccastrada, di Campagnatico, di Cinigiano e di Grosseto. Qui i danni maggiori si sono registrati sulla costa dove la piena del fiume ha riversato migliaia di tonnellate di detriti, tra legame e altro, sulle spiagge di Marina di Grosseto e Principina a Mare. Soltanto per la pulizia delle spiagge e la rimozione dei tronchi di alberi il comune di Grosseto spenderà circa 400 mila euro per non parlare dei riflessi negativi che un evento di questo tipo ha avuto sulla stagione balneare e sull’economia legata al mare e al turismo.
Danni ingenti anche per il settore agricolo: in questo caso i danni non sono ancora stati stimati con esattezza, ma sono ingenti e hanno messo in ginocchio diverse aziende.
La Regione ha già dichiarato lo stato di emergenza, ora si dovrà capire come si muover la macchina della ricostruzione e dei risarcimenti. Per i lavori di “somma urgenza” serviranno circa 500 mila euro, per i ripristini delle opere di difesa del suolo, come ad esempio gli argini di fiumi e torrenti, occorrono invece 1,5 milioni di euro. Per la viabilità 300 mila euro. Nel comune di Civitella i danni ammontano a oltre 360 mila euro, in quello di Cinigiano 200 mila, a Roccastrada 10 mila e a Campagnatico 7 mila.
In totale 4 milioni e 559 mila euro.