GROSSETO – Il Consiglio provinciale ha approvato a maggioranza il bilancio di esercizio 2011 e il bilancio di previsione 2012-2014 del Consorzio Grosseto Lavoro, l’organismo promosso da Provincia e Camera di Commercio di Grosseto per la riqualificazione delle politiche attive del lavoro.
Il Consorzio ha chiuso il primo anno di attività raggiungendo l’equilibrio economico e finanziario. In tutto sono stati spesi 597.710 euro che sono serviti per realizzare 25.661 ore di orientamento.
“I risultati sono senza dubbio positivi; – spiega Federico Balocchi, assessore provinciale al BIlancio e al Patrimonio – rispetto alla modalità di gestione diretta dei servizi specialistici di orientamento, il Consorzio consente di recuperare margini di efficienza ed economicità importanti, mantenendo, tra l’altro, lo stesso livello di controllo finora esercitato dalla Provincia sulle attività”.
Il Consorzio Grosseto Lavoro è il braccio operativo dei Centri per l’impiego. Nel 2011 si è occupato di orientamento mettendo in atto la programmazione della Provincia. Ha effettuato colloqui e consulenze specialistiche per i diversi target di utenti, con azioni specifiche rivolte ai minorenni che escono dal sistema scolastico, ai disoccupati, ai soggetti svantaggiati. Si è inoltre occupato della preselezione di figure professionali, avendo a disposizione un patrimonio importante di informazioni sul mondo delle imprese garantito dalla Camera di Commercio.
Riguardo alle modalità operative, nei primi mesi del 2011, ha stipulato dei contratti con i consulenti che già lavoravano per la Provincia, in modo da garantire la continuità del servizio di orientamento. Parallelamente ha provveduto a definire la nuove linee organizzative e ha effettuato le selezioni per formare 4 nuovi elenchi di professionisti da utilizzare per i nuovi incarichi che sono partiti a gennaio.
“Il 2012 – continua Federico Balocchi – sarà l’anno in cui verrà consolidata la struttura consortile e in cui potranno essere sviluppati nuovi programmi di intervento, alcuni dei quali di più ampio respiro. Il rapporto fra il mondo delle imprese ed il servizio di orientamento al lavoro dovrà essere rafforzato ulteriormente: questi interventi saranno rivolti ad incrementare la competitività del sistema imprenditoriale locale, con consulenti dell’orientamento esperti nell’area delle imprese e nella promozione dell’autoimprenditorialità. La Provincia continuerà ad investire nelle attività del Consorzio: si prevede di assegnare contratti di affidamento per le attività di orientamento per un totale di 970mila euro all’anno, a valere sulle risorse del Fondo sociale europeo. In linea con i principi di contenimento della spesa pubblica il Consiglio di amministrazione è composto da 3 membri che svolgono l’incarico gratuitamente.