GROSSETO – Il riposo, la vacanza come risposta ad un bisogno, non solo del corpo, ma prima ancora della nostra interiorità. Il tempo dell’estate, più di altri dedicato alle ferie, è anche questo. Addirittura san Giovanni Paolo II ne scriveva come di una vocazione, di un compito a “guadagnare il tempo libero, diventare più uomini, crescere umanamente, spiritualmente”.
E ciò vale sia per gli adulti che per i più giovani. E’ per questo che parrocchie, associazioni, movimenti d’estate investono tempo, risorse umane, impegno nell’organizzazione di vacanze guidate, campi scuola, grest, proprio per far sì che l’estate diventi esperienza di crescita, tempo più propizio per relazioni buone, meno affannate, più capaci di entrare in profondità.
Sono tante anche quest’anno le proposte che arrivano dalle parrocchie. Finiti i GrEst, che hanno coinvolto oltre 500 bambini e più di 200 animatori, sono partiti i campi-scuola per i ragazzi di varie età. Già conclusi, ad esempio, i campi diocesani dell’Azione Cattolica ragazzi (elementari e medie) in Casentino, così come il campo giovanissimi della parrocchia San Francesco a Calambrone, dei ragazzi del Sacro Cuore a Pienza, della parrocchia Beata Teresa di Calcutta sul monte Amiata, dei ragazzi del Crocifisso a Vicchio di Mugello e dei ragazzini di Roselle a Poggioferro, sta per partire la “fase due” che si protrarrà fino a tutto il mese di agosto e in parte anche a settembre.
Alla parrocchia di Santa Lucia, per esempio, il 30 luglio partirà il campo Araldini elementari ad Arcidosso, a cui seguirà quello delle medie a Stia, per poi chiudere – nella seconda metà di agosto – col campo-scuola della Gioventù francescana ad Umbertide. L’Azione Cattolica diocesana offre due momenti per i più grandi: i giovanissimi (I-II superiore) partiranno il 26 luglio per un campo itinerante tra Pienza e Cortona, mentre i giovani (dalla III superiore all’università) partiranno il 29 luglio per il santuario francescano di Santa Margherita, a Cortona, dove si tratterranno fino al 2 agosto per vivere la festa del Perdono d’Assisi. In entrambi i campi il tema sarà “Fidarsi ancora: perdono, umanità e servizio”. Ha scelto Poggioferro la parrocchia di Istia d’Ombrone per un campo rivolto ai ragazzi da 8 a 14 anni dal 27 al 30 agosto, mentre i giovani della Santa Famiglia dal 30 agosto al 5 settembre saranno al passo Oclini in Trentino. Appendice dell’estate sarà il cammino di Santiago, che don Pier Mosetti, per il secondo anno consecutivo, compirà dal 2 al 15 settembre con quattordici studenti dei licei “Chelli”.
Il 29 luglio terminerà, invece, la colonia estiva promossa dall’oratorio “San Giovanni XXIII” della parrocchia dell’Addolorata per i bambini dai 5 agli 11 anni che, a gruppi settimanali, trascorrono la mattinata al mare con la possibilità di prolungare fino alle 16 col pranzo e attività pomeridiane.
Ma le proposte riguardano anche gli adulti. E’ appena partita la vacanza-guidata sulle Dolomiti promossa ormai da anni dall’Azione Cattolica diocesana e animata con entusiasmo da don Franco Cencioni, mentre il 25 luglio partirà la vacanza delle famiglie organizzata dalla parrocchia Addolorata a Selva di Cadore.
Infine il 20 agosto il vescovo Rodolfo guiderà il pellegrinaggio diocesano in Terra Santa, che toccherà i luoghi centrali della storia della salvezza.
Accanto a questa varietà di proposte vanno poi aggiunte le iniziative di movimenti (a partire dagli scouts e dall’Unitalsi), associazioni, aggregazioni, che rivelano la vivacità della comunità ecclesiale nel riempire di momenti umanamente e spiritualmente significativi il tempo estivo, per tornare ricaricati all’impegno che attende tutti a partire da settembre.