di Daniele Reali
FOLLONICA – Procede velocemente il progetto che vedrà realizzare a Follonica la Cittadella del Carnevale, un vero villaggio dedicato alla manifestazione più importante della città del Golfo.
Stamattina l’assessore Alberto Alosi, incaricato un anno fa dal sindaco Andrea Benini di seguire da vicino la sua realizzazione, ha illustrato i passi avanti fatti per arrivare in breve tempo al progetto definitivo.
«In questo ultimo anno abbiamo lavorato sodo e in stretto contatto con il Comitato del Carnevale – dice Alosi -. Abbiamo fatto di progressi importanti e messo fine a questione aperte da anni».
Intanto da un punto di vista urbanistico abbiamo approvato il piano delle funzioni dell’area della Mezzaluna. Lì oltre alla Cittadella del Carnevale sorgeranno anche l’area camper e uno spazio riservato alle attività circensi».
Ma passi in avanti riguardano anche la fase di progettazione. «Entro l’estate completeremo il progetto definitivo. Siamo al 90% di tutto il lavoro».
Per costruire la Cittadella, che sarà composta da dieci capannoni (uno per ognuno degli otto rioni, più uno spazio per l’archivio comunale, e un ulteriore capannone che potrebbe essere ceduto all’imprenditore che “sposerà” il progetto), servono circa 3 milioni di euro. «Sarà un privato ad investirli con la formula della “costruzione e gestione”». In pratica il provato realizzerà la struttura che poi affitterà al comune. Dopo il periodo di anni concordato la Cittadella passerà nelle mani del Comune.
Ma non è tutto. Sì perché la pianificazione urbanistica approvata prevede anche la realizzazione della viabilità dell’area. Sarà realizzata una strada con un sovrapasso sulla Gora delle Ferriere che collegherà la zona della Mezzaluna con la parte terminale di via del Cassarello, sulla provinciale in uscita da Follonica verso la zona industriale del Casone. «Si tratta di un’opera strategica per Follonica – aggiunge Alosi – perché sarà il primo sovrapasso della città e consentirà così anche una migliore circolazione nella zona di via Europa e una “via di fuga” sicura rispetto ai sottopassi presenti in città».
Una volta definito il progetto, come detto entro l’estate, si dovrà lavorare per trovare gli investitori. «Ci sono già tre proposte che stiamo analizzando» spiegano dalla giunta, e questo lascia pensare che il progetto della Cittadella, questa volta, dopo tanti anni, potrebbe davvero diventare realtà.