di Barbara Farnetani
CASTEANI – Sarà un distretto totalmente biologico e interesserà 15 mila ettari di terreni tutti nel comune di Gavorrano. Il primo distretto bio della provincia di Grosseto (uno dei pochi in Italia e il secondo in Toscana dopo la zona del Chianti) avrà il suo cuore a Casteani e sarà presentato domani sera, nella prima sera del luglio Casteanese.
«Riguarderà olio, vino, frutta, verdura – afferma Stefano Rizzi presidente dell’associazione il Castello di Pietra -. Il nostro intento è quello di creare posti di lavoro. Perché sono le persone che fanno un territorio».
La zona è già ricca di aziende certificate biologiche e di altre in via di conversione, ma il progetto è ambizioso, anche perché non si ferma alla parte dell’agricoltura: nell’intento degli ideatori il centro sociale di Casteani dovrebbe diventare un ristorante completamente biologoco, mentre il parco diventerebbe un’area attrezzata per camper (per massimo due giorni di permanenza) da cui partire per conoscere il territorio ma anche per un nuovo turismo più a contatto con la natura e con la Maremma più autentica.
«La zona è immune da ogni tipo di inquinamento – afferma Rizzi – è facile da raggiungere e ha dei confini ben delimitati tutti all’interno del territorio gavorranese. Gavorrano sarà il comune pilota. Vogliamo far si che la gente non si fermi al mare ma decida di passare del tempo anche nell’interno. Inoltre vogliamo avvicinare le nuove generazioni all’agricoltura, che non è più il contadino in canottiera, ma programmazione, investimenti e un occhio rivolto al futuro».
Il progetto sarà presentato domani venerdì 10, durante la serata del dolce casalingo, appuntamento fisso per il Luglio Casteanese. Durante la serata sarà possibile consumare una cena biologica e assistere allo spettacolo dei giocolieri Alkemica.
Sabato e domenica dopo la cena ci sarà invece la possibilità di ballare sotto le stelle.
Dopo la pausa la festa riprende venerdì 17 con la cena a chilometro “0” mentre sabato 18 e domenica 19 dalle 21 c’è ancora possibilità di ballare. Tutte le sere cena dalle 19.30. Domenica 19, poi, ci sarà la premiazione del concorso fotografico dedicato alla realtà contadina di ieri e di oggi. Le foto saranno in mostra per tutto il periodo della festa.
Per prenotarsi per le cene o per informazioni 328.9759759