di Barbara Farnetani
ORBETELLO – Sono tuti negativi i risultati del monitoraggio sull’alga Ostreopsis Ovata, un’alga tossica le cui infiorescenze erano state rilevate ad Ansedonia. «Abbiamo fatto il secondo monitoraggio Arpat e i risultati sono tutti negativi il parametro delle infiorescenze è diminuito ed è tornato nella norma» afferma il sindaco di Orbetello Monica Paffetti che sottolinea come, comunque, il monitoraggio continuerà.
«Questo tipo di alga – puntualizza il sindaco – si sta diffondendo un po’ su tutta la costa toscana, e da Massa sta scendendo a sud. Predilige come habitat coste rocciose, spiagge antropizzate e acque molto calde. Quando è stato fatto il primo prelievo l’acqua aveva una temperatura di 27 gradi».
La presenza dell’alga non aveva comunque portato a nessun divieto di balneazione cose che sarebbe conseguita solo in caso «di sintomatologie cliniche. Ma c’era comunque l’obbligo di comunicare la presenza di queste cellule aldisopra della norma». Il punto di monitoraggio Arpat si trova nel mare di fronte ad Ansedonia, ma proprio perché in caso di problemi, non sia necessario inibire alla balneazione tratti di costa troppo ampi il Comune di Orbetello paga un altro prelievo, in un altro punto della costa, per avere un’analisi più dettagliata. E anche in questo secondo punto di monitoraggio i parametri erano tutti nella norma. «Vogliamo rassicurare tutti gli operatori di stare tranquilli – conclude Paffetti -: non c’è nessun pericolo, tutti i parametri sono rientrati nella norma».
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