GROSSETO – C’è tanta Maremma in questa edizione 2015 del palio di Siena che si correrà oggi in piazza del Campo. Non solo il “cencio”, che è lo stendardo che rappresenta il premio per il vincitore, dipinto dall’artista grossetano Francesco Mori, e che rappresenta la Madonna di Provenzano a cui è dedicato il palio di luglio, ma anche le due medaglie commemorative che sono state realizzate quest’anno per la prima volta.
Le medaglie sono opera dello scultore Alberto Inglesi, che vive a Siena da quando era ragazzino, ma che, come ricorda Roberto Tonini, di Braccagni.info, «è originario del paesino di Braccagni, nel comune di Grosseto».
«Alberto Inglesi è nato a Braccagni nel 1952. Con suo fratello maggiore Luciano eravamo d’età ed era quello che frequentavo di più. La famiglia si trasferì poi a Siena quando ancora erano ragazzi e dove tuttora vivono». Racconta Tonini.
A Inglesi Tonini chiese la disponibilità a realizzare un bozzetto per la scultura dedicata al buttero Santi Quadalti, che morì durante l’alluvione mentre cercava di metter in salvo le bestie della fattoria. La scultura doveva essere posizionata nella piazza di Braccagni, «Alla fine ci fornì un bozzetto bellissimo e drammatico, dove si esalta il buttero, le bestie maremmane e il padule». Conclude Tonini che spera che quel progetto possa avere ora nuova spinta e veda alla fine una positiva soluzione.