GAVORRANO – Sinistra Ecologia e Libertà di Gavorrano replica alle parole di Fratelli d’Italia che qualche giorno fa aveva attaccato maggioranza e opposizione sulla questione dei gessi rossi (leggi anche: «Sui gessi rossi vogliamo il referendum». Fratelli d’Italia attacca maggioranza e opposizione).
«Dell’articolo apparso in questi giorni da parte della destra gavorranese – scrivono da Sel – condividiamo solo l’analisi sulla Giunta Comunale di Gavorrano, composta da dilettanti allo sbaraglio, che privi di un progetto e di un programma di governo per il futuro del territorio, annaspano nel vuoto usando l’arma del rinvio, tacendo la verità ai cittadini e quando essi sono colti in errore, usano l’arroganza, segno tangibile proprio degli incompetenti».
«La differenza tra il nostro partito e quello di FdI-An è che noi dal primo momento abbiamo sottolineato l’incapacità dell’attuale Giunta, invece probabilmente FdI-An deve prendersi la responsabilità di aver fatto vincere l’attuale amministrazione, avendo fatto da soccorso, cedendo parte dei loro voti in modo da garantire la vittoria. Senza questo aiutino, chi oggi governa questo comune non avrebbe vinto l’elezioni del 2013 neanche questa volta, nonostante cambi di casacca e voltagabbana».
«Del resto la cosa fu talmente evidente, che l’accordo fu sancito con una poltrona nel Cda dell’istituzione Gavorrano Idea, poi l’idillio si è rotto e la destra è uscita dalla maggioranza, ed oggi attacca tutto e tutti usando dosi massicce di qualunquismo».
«Non accettiamo soprattutto lezioni di moralità da un partito che ha tra i suoi esponenti di spicco ha l’ex Sindaco di Roma Alemanno, coinvolto oggi nell’inchiesta di mafia capitale e prima nella parentopoli dell’azienda dei trasporti di Roma».
«L’estrema destra gavorranese, annaspa nel vuoto e non essendo neppure presente in Consiglio Comunale interviene solo per dare segni di vita, ed accusa gli altri di avere atteggiamenti che invece loro conosco benissimo».
«Da questo punto di vista la democratica Gavorrano ha sempre scelto, e dal 25 Aprile 1945 sa benissimo da che parte stare e quindi per questo possono stare tranquilli perché non vi è, ne vi sarà possibilità di governare il nostro Comune».