GROSSETO – La sede del Polo Bianciardi diventa eco-sostenibile. Almeno sulla carta, per ora. Gli alunni dell’Istituto e precisamente della classe V B Servizi commerciali indirizzo Amministrativo hanno presentato il loro progetto di ammodernamento del plesso di piazza De Maria. Il progetto “Alternanza scuola-lavoro” è una tappa obbligatoria per i ragazzi, che riescono così a mettere in pratica ciò che stanno imparando tra i banchi di scuola, calandosi questa volta nel tessuto economico locale.
E Confartigianato Imprese Grosseto ha dato il suo contributo: l’associazione, interpellata dai docenti del Polo Bianciardi di Grosseto, non si è tirata indietro e ha proposto all’istituto una partnership con il consorzio di edili e impiantisti, Cogei, società cooperativa che riunisce decine di aziende associate a Confartigianato Grosseto. Tutto ha preso forma grazie alla proposta del presidente del gruppo, Stefano D’Errico: far realizzare agli studenti della V B, seguiti dalle insegnanti Marianna Festeggiato, Donatella Leoni, Giovanna Laccone, Renata Buriani, Stefania Nati e Maria Rosaria Scozio, un business plan per realizzare interventi volti all’efficientamento energetico del loro edificio scolastico. In pratica, come ridurre i consumi di energia e migliorare l’impatto ambientale attraverso un progetto dettagliato e un project financing. Dopo mesi di lavoro è arrivato il momento di presentare i risultati.
La classe è stata suddivisa in cinque sottogruppi e un rappresentante di ogni formazione ha illustrato il lavoro alla presenza delle insegnanti, del presidente Cogei Stefano D’Errico, del funzionario Riccardo Beri per il Credito Confartigianato, di Cristina Frascati di Formimpresa e di Sandra Petrucci, consulente amministrativo del Cogei. “Ogni elaborato – spiega D’Errico – è stato frutto di un’attività multidisciplinare che ha visto coinvolte varie materie: tecniche professionali (economia aziendale), italiano, tecnica della comunicazione, laboratorio tecnologico, diritto e inglese. E il risultato è stato ottimo: i ragazzi si sono dati da fare, in linea con uno degli obiettivi di Confartigianato che è quello di avvicinare le scuole al fare impresa”. D’Errico ha spiegato ai ragazzi anche quanto sia necessario lavorare sulla comunicazione e sulla capacità di conoscere le proprie potenzialità e di saperle esporre e presentare al mondo del lavoro. Perché un buon progetto deve essere capito.
Gli alunni della classe V B Servizi commerciali indirizzo Amministrativo: Jessica Balestri, Yunus Baskaja, Chiara Bonfiglioli, Leonardo Canuzzi, Andrea Caruso, Iulia Chiciuc, Christian Cornacchini, Nicola De Cesare, Andreea Nicoleta Diaz, Galina Efrim, Erman Hatice, TetyanaFurman, Ghaya Suokayna, Gianluca Giogli, Viktoriya Kosteleba, Elvis Mujakic, Dario Panerati, Leonardo Panico, Emiljano Pashollari, Cesare Regoli, Gino Ricò, Matteo Serafin, Sara Tavarnesi e Amire Zeneli.