PORTO SANTO STEFANO – Prosegue l’attività dell’Ance Grosseto e dei sindacati dei lavoratori delle costruzioni in merito alle difficoltà che le imprese stanno incontrando nelle gare d’appalto sui lavori pubblici a seguito di selezione dei partecipanti con estrazione casuale. Presso il Comune di Monte Argentario si è svolto un incontro con il sindaco Arturo Cerulli e gli assessori Walter Capitani e Fabrizio Arienti.
Con delegazione dell’Ance Grosseto ha partecipato anche il segretario provinciale della Fillea – Cgil, testimoniando una comunità d’intenti sulle opportunità di lavoro necessarie all’imprenditoria del territorio, anche per mantenere il livello occupazionale. Lo scopo dell’incontro, nel quale è stata evidenziata l’assenza dei responsabili tecnici gare ed appalti, era quello essere informati su come il Comune di Monte Argentario avrebbe ottemperato in merito alle nuove gare d’appalto di lavori pubblici con il sistema delle procedure negoziate.
Durante il dibattito, serrato e vivace, l’Ance Grosseto ha sostenuto il palese indebolimento del tessuto imprenditoriale territoriale. Ciò è causato oltre che da una limitatezza di gare, anche dalla sempre più evidente aleatorietà di essere selezionati per la partecipazione alle stesse, non permettendo in tal modo alle aziende di confrontarsi in concorrenza, rotazione, non discriminazione, parità di trattamento e proporzionalità di applicazione delle norme che, pur salvaguardando l’azione pubblica, non penalizzino eccessivamente le imprese private, specialmente locali.
Il sindaco Cerulli ha ricordato che la sua amministrazione ha adottato anche il sistema di selezione dei partecipanti alle gare nei lavori pubblici con estrazione casuale all’interno di elenchi d’aziende a seguito di manifestazione d’interesse, ma tali procedure non hanno dato i risultati sperati, causando troppe problematiche.
Il sindaco ha dichiarato che l’indicazione data agli uffici è quella di svolgere ricerche di mercato secondo gli orientamenti indicati nel Codice dei Lavori Pubblici e nelle determinazioni dell’Avcp, mettendo a confronto, secondo regole concorrenziali, le imprese interpellate ed interessate. L’auspicio è che l’imprenditoria del territorio possa essere valorizzata, contribuendo a rilanciare il settore dell’edilizia: un comparto economico tradizionalmente importante per il territorio di Monte Argentario.