GROSSETO – La Sezione Polizia Stradale di Grosseto, anche per il 2015, ha aderito al progetto di educazione stradale “ICARO 2015”, promosso dal Ministero dell’Interno, d’intesa con i Ministeri dell’Istruzione e delle Infrastrutture e Trasporti, e destinato agli alunni delle Scuole Primarie e delle Secondarie di Primo e Secondo Grado.
Con la collaborazione del Provveditorato, quest’anno la scelta è caduta sulla scuola primaria di Valpiana, sulla scuola secondaria di primo grado “Pascoli” e sulla scuola secondaria di secondo grado ’I.S.I.S. Fossombroni.
Gli incontri, organizzati all’interno degli stessi istituti scolastici con la collaborazione dei rispettivi dirigenti ed insegnanti, sono stati tenuti dal sovrintendente capo Silvano Giacomelli e dall’assistente capo Mirella Rotoloni, appartenenti alla sezione di Polizia Stradale di Grosseto.
Con gli studenti delle scuole primarie gli interventi sono stati improntati su un programma di educazione ai comportamenti corretti e scorretti alla guida della bicicletta, con visione di video-tutorial. Con i ragazzi della scuola media il programma era basato sull’educazione all’uso della bicicletta come primo mezzo di trasporto. Per gli studenti dell’istituto Superiore sono stati affrontati argomenti più complessi sul tema della sicurezza stradale e della disabilità.
In concomitanza con il progetto ICARO 2015, la Polizia stradale di Grosseto ha anche portato avanti una ulteriore attività di educazione stradale, abbinata alla manifestazione ciclistica del Giro d’Italia, denomina “Biciscuola 2015” e rivolta agli alunni delle scuole primarie della provincia. Il progetto si pone l’obiettivo di far avvicinare i giovani all’uso della bicicletta ed ai temi della sicurezza e dell’educazione stradale. A quest’ultimo progetto hanno aderito le suole primarie di Pomonte, Grosseto via Anco Marzio, via Einaudi, via Mazzini e via Scansanese.
Sono stati il sovrintendente Catia Vegni e l’assistente capo Walter Trentini, appartenenti all’Ufficio verbali della Sezione Polizia Stradale, a confrontarsi con gli alunni delle scuole primarie, in stretta collaborazione con gli insegnanti responsabili del progetto.
Entrambi gli eventi, che si sono articolati nei mesi di aprile e maggio, hanno suscitato molto entusiasmo e grande interesse tra i ragazzi. L’auspicio è che questi progetti, assieme agli altri incontri che la Polizia stradale di Grosseto ogni anno organizza su richiesta di istituti scolastici di ogni ordine e grado, possa validamente concorrere a formare i futuri utenti della strada.