GROSSETO – 480 chili di metalli, un arresto, 153 persone controllate. È il bilancio dell’Action day coordinato dalla prefettura per contrastare e debellare i furti di rame e il traffico illecito di metalli.
L’Action day è stato promosso dal’Europol, e si è svolto, in contemporanea, in 16 Stati d’Europa. «Scopo dell’operazione – fanno sapere dalla Prefettura – è il monitoraggio degli hot spot (punti caldi, aree dove il fenomeno è maggiormente significativo), delle vie di trasporto, dei commercianti/riciclatori di metalli, dei porti nonché dei luoghi ove potrebbe essere occultato, trasportato o depositato il rame provento di furto, ivi compresi controlli presso insediamenti, campi e tendopoli».
In provincia di Grosseto l’operazione è stata pianificata nell’ambito di una riunione del Coordinamento Interforze, e coordinata dal prefetto Anna Maria Manzone, mentre la fase esecutiva è stata gestita dalla Questura.
Nell’ambito dell’operazione sono state controllate 153 persone (una persona denunciata) e 7 aziende operanti nel settore del riciclo dei metalli (rottamai). L’operazione ha condotto all’arresto di una persona ed alla rilevazione di tre infrazioni amministrative. Complessivamente sono stati sequestrati 480 chili di ferro, alluminio e acciaio.