PORTO SANTO STEFANO – Sono tanti gli eventi per il fine settimana a Porto Santo Stefano: si va dalla musica al teatro, passando per il mercatino dell’antiquariato. Vediamoli assieme:
Divertimento e amarcord anni ’70, sabato 30 maggio e lunedì 1 giugno con l’Allegra Compagnia che presenta alle ore 21.30 nel locale dell’auditorium ex Onmi di Porto Santo Stefano il musical comico “Oh, Mamma mia!”, tratto dal celebre film con Meryl Streep “Mamma mia”, contenente le canzoni degli Abba. La regista Maria Pia Alocci ha modificato, come al solito, le caratteristiche dei personaggi per rendere tutto il più esilarante possibile. “Oh, Mamma mia!” è la storia di una ragazza che, in procinto di sposarsi, vuole scoprire chi sia il suo papà, dopo aver conosciuto i tre ex fidanzati della madre. Ambientato nell’isola greca di Kalokaìri, lo spettacolo è arricchito da molti di luci colorate.
Sabato 30 e domenica 31 il lungomare dei Navigatori ed il piazzale dei Rioni di Porto Santo Stefano torneranno ad essere riempiti degli stand del mercatino dell’antiquariato e dell’artigianato allestito dalla ditta Bandinelli Alessandro di Follonica, specializzata in questo di tipo di eventi. Saranno presenti, a partire dalle ore 9.00 del mattino, gli stand delle ditte artigianali della Toscana e dell’Alto Lazio che presenteranno prodotti di alto pregio, difficilmente reperibili sul mercato comune, ma anche specialità enogastronomiche locali che vanno a ruba fra i turisti, fiori e monili che rappresenteranno la moda dell’estate 2015.
Ultimo appuntamento, dal 30 maggio al 2 giugno, con la mostra fotografica “Argentario nel passato” che in occasione del ponte per la Festa della Repubblica resterà nel corso Umberto. Per gli organizzatori – i negozianti del Centro Commerciale Naturale del centro storico di Porto Santo Stefano – è stato un successo andato ben oltre le aspettative della vigilia. Tanti paesani e turisti hanno vistato l’esposizione soffermandosi sulle foto più rappresentative come quelle raffiguranti la principessa Soraya nella villa di Osio, il re Vittorio Emanuele in partenza per Montecristo, il primo vaporetto per il Giglio del 1930, lo stemma della chiesa disegnato dal Viti. Quindi, le più recenti, tra cui la visita di Madre Teresa di Calcutta, le esibizioni della banda “La Refola”, i momenti più belli del Palio Marinaro e tante altre immagini prestate dai cittadini che le custodiscono gelosamente nelle loro abitazioni.