FOLLONICA – «A Follonica il rispetto della legge e dei regolamenti non è per tutti». Così il Movimento 5 Stelle della città del Golfo che interviene per contestare la presenza nella zona del Martellino di una struttura utilizzata dai cacciatori.
«In località Martellino – scrivono –, nella nuova area di addestramento cani con sparo, è stata costruita una struttura chiusa su tre lati e completamente impermeabilizzata, dentro la quale sono stati comodamente inseriti tavolini e sedie al riparo da pioggia e vento. Chiunque sa che non è possibile piantare 4 pali e coprire con telo impermeabilizzante, ma i cacciatori in barba a qualsiasi normativa l’hanno fatto ugualmente».
«Il Movimento 5 stelle ha inviato il 26 marzo la segnalazione della presenza della struttura all’ufficio urbanistica e al comandante della Polizia Municipale, richiedendo conferma della relativa irregolarità e accompagnando la richiesta da documentazione fotografica. Siamo ancora in attesa della risposta, ma telefonicamente gli uffici hanno confermato che la struttura impermeabilizzata è fuori norma».
«Ci chiediamo come sia possibile che ai cacciatori sia concesso di svolgere le loro attività nel Comune di Follonica nei modi che più gli aggrada infischiandosene delle regole e delle norme. Ricordiamo infatti che ancora oggi una parte del parco di Montioni è occupato dal “Canile dei Cacciatori”, così individuato e denominato dal Comune nella risposta ad una nostra interrogazione, senza alcun titolo legittimo, difatti, come confermato dal Comune, le concessioni per la realizzazione di questi lotti sono scadute nel 2002, ben 13 anni fa e l’attuale gestione, le Bandite di Scarlino, si è guardato bene dall’intervenire, né il Comune di Follonica ha sollecitato alcun intervento per ripristinare la legalità».
La repsonabilità di queste scelte secondo i 5 Stelle sarebbero del Pd. «Per una manciata di voti dei cacciatori – dicono i 5 Stelle – il Pd è disposto a girarsi dall’altra parte per non vedere; su quante altre questioni ha chiuso gli occhi favorendo particolari categorie di cittadini anche con l’inerzia?»
«Non siamo contro i cacciatori a prescindere – concludono i 5 Stelle –, siamo contro tutte quelle persone che non rispettano le leggi e norme di un vivere civile. Informeremo nuovamente la cittadinanza non appena il Comune si deciderà di rispondere alla nostra richiesta di due mesi fa».