FOLLONICA – «Già nel 2010 mi ero occupato del servizio dialisi di Massa Marittima, che a quel tempo aveva carenze nel numero di posti che costringevano i pazienti a rivolgersi all’ospedale di Grosseto. Dopo cinque anni sono costretto a riprendere in mano la questione visto che purtroppo, nonostante l’aumentata disponibilità di posti letto, ancora non tutti i pazienti della zona riescono a sottoporsi a dialisi a Massa Marittima ma sono costretti a viaggi faticosi per raggiungere l’ospedale di Grosseto». Il candidato al consiglio regionale per Forza Italia Sandro Marrini torna a parlare di sanità.
«Anche l’organizzazione dei servizi non è mutata, per la carenza cronica di personale medico e infermieristico – prosegue Marrini -. Eppure, visto che il reparto c’è, sarebbe il caso di valorizzarlo anche perché nel periodo estivo le richieste per il servizio di dialisi aumentano sempre più: della dialisi hanno bisogno anche i turisti che vengono in vacanza nelle Colline metallifere. Invece Massa Marittima non riesce a rispondere alle esigenze del territorio, così in molti sono costretti ad andare altrove».
«Mi rivolgo quindi al direttore della Asl 9, Daniele Testi, che conosce bene i problemi delle strutture del comprensorio. Dal mio intervento del 2010 a oggi poco è cambiato, nonostante sul reparto del Sant’Andrea fossero stati annunciati investimenti: il reparto ancora oggi non ha una stanza che accolga chi aspetta di essere sottoposto al trattamento e chi invece ne è appena uscito. I pazienti sono costretti ad aspettare nel corridoio, non certo una condizione adatta per chi ha problemi di salute. I pazienti segnalano anche la mancanza di attrezzature: manca, ad esempio, l’ecografo da usare al letto del paziente o nell’ambulatorio. Il personale medico e infermieristico presente, pur essendo molto preparato, dovrebbe essere potenziato». Conclude Marrini.