di Daniele Reali
GROSSETO – «Non vogliamo morire renziani e non facciamo favori a Renzi». Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, a Grosseto per la campagna elettorale in vista delle regionali, incontra militanti del partito e la stampa e lancia la volata per il voto.
«Qui in Toscana – ha detto al Meloni – abbiamo voluto raccontare il tentativo di costruire una politica diversa, non solo dal centrosinistra, ma anche dal centrodestra ce in tutti questi anni non ha dimiostrato di voler contrastare e battere il centrosinistra».
«Agli elettori che in buona fede hanno sempre votato a sinistra e in Toscana sono tanti, guardo con dispiacere e simpatia: hanno sempre pensato che la sinistra stesse con più deboli, invece oggi Renzi e Rossi stanno con le lobbies e i poteri forti, tolgono i soldi agli italiani e li danno alle banche».
Insieme a Giorgia Meloni, che ha toccato tanti temi dalla “sòla” del rimborso pensioni dopo la sentenza della Consulta, alla richiesta di abolizione dell’Imu agricola, all’immigrazione, alla gestione dei campi Rom, anche i quattro candidati maremmani al consiglio regionale: Fabrizio Rossi, Guendalina Amati, Umberto Amato, Modestina Iannucci. Sulla questione dell’accoglienza dei migranti Giorgia Meloni ha ricordato perché la sinistra insiste con la politica degli sbarchi: «perché le cooperative ci mangiano sopra e ogni migrante ci costa 1000 euro».
Poi la Meloni ha voluto lanciare un appello agli elettori: «Andare a votare questa volta è ancora più importante perché abbiamo visto quali sono i risultati dei governi non scelti da noi. Bisogna andare a votare perché tra i diritti dei molti e gli interessi dei pochi, noi vogliamo il bene degli italiani. Vogliamo che in Italia vinca chi rispetta le regole e non il contrario».
Presente tra i tanti simpatizzanti anche il sindaco di Magliano in Toscana Diego Cinelli e il consigliere comunale di Grosseto Pier Francesco Angelini.