FOLLONICA – Decoro urbano: l’amministrazione follonichese affiderà per quattro anni la pulizia e il ripristino delle pinete, anche dopo i bivacchi notturni con un progetto che prende il nome di “Custodia e Guardiania dei servizi igienici pubblici delle pinete di Ponente e Levante, interventi anche in somma urgenza per la tutela igienica, sicurezza e decoro sul territorio urbano”. «Uno dei più importanti obiettivi di questa Amministrazione – affermano dal Comune – è legato al decoro urbano, necessario per garantire la fruibilità degli spazi pubblici e aree verdi a tutti i cittadini e turisti. Per realizzare questo obiettivo risulta indispensabile effettuare, con continuità e costanza, interventi di ripristino delle condizioni di igiene, pulizia, sicurezza e fruibilità dei luoghi e delle strutture, valutando anche situazioni di emergenza che via via si presentano».
«Una attenzione particolare va rivolta alle pinete follonichesi, talvolta luogo di bivaccamenti notturni, spesso frequentate da persone che lasciano a terra indumenti sporchi, avanzi di cibi, bottiglie di vetro, bicchieri e addirittura deiezioni umane – si legge nella nota -. In queste pinete è necessario, oltre alla guardiania e custodia dei servizi igienici, risolvere alcuni problemi di sicurezza e igiene, talvolta più complessi per la disomogeneità degli spazi e degli interventi da fare, ma anche dall’imprevedibilità degli eventi che purtroppo minano la sicurezza e il decoro».
«La volontà è quella di porre attenzione proprio a queste criticità che, nonostante le attività di manutenzione e controllo del territorio da parte del Comune sia costante – afferma l’amministrazione -, vengono comunque rilevate nelle pinete di Levante e Ponente, pinete frequentate da cittadini, turisti, ma anche ragazzi e bambini. Da queste valutazioni, l’amministrazione ha scelto di agire in modo significativo, con uno strumento funzionale ad effettuare interventi immediati e finalizzati, diversificati per tipologia e intensità, ma comunque legati al decoro e alla sicurezza».
«Per eseguire le attività necessarie a perseguire decoro e sicurezza, l’ente ha deciso così di ricorrere allo strumento dell’accordo quadro che permette tempestività negli interventi, peraltro diversificati, seguendo situazioni sia programmabili che urgenti, affidando in tempi brevi e via via definibili il tipo di lavoro da effettuarsi. Per questo l’appalto avrà una durata di quattro anni, garantendo una consistente continuità, e sarà rivolto a cooperative sociali di tipo B, per un importo pari 200 mila euro di cui 163.920 a base d’asta per lavori/servizi. Grazie a questo nuovo strumento, sarà possibile avere interventi costanti e continuativi nelle pinete, che vanno dalla custodia e controllo dei bagni igienici allo svuotamento dei cestini – conclude il Comune -, fino al ripristino di situazioni complesse che potrebbero minare la sicurezza dei cittadini e di chi abitualmente frequenta la pineta».