GROSSETO – Nel segno di Mario Monicelli una serie di appuntamenti tra novità e attese conferme. Da fine maggio a fine luglio un programma denso di date per festeggiare i 100 anni del grande regista toscano. Un modo nuovo e diverso di ideare e praticare qualcosa come un “premio”, legato alla ricchezza di senso del nome che porta. Mario Monicelli è stato un autore che ha alimentato e celebrato la commedia, ha sempre mostrato una sensibilità non comune per il nuovo, sia nel linguaggio che negli autori, ha sempre esercitato la libertà del pensiero contro l’uniformità delle opinioni e l’ingiustizia sociale. Per questo motivo Fondazione Grosseto Cultura, assieme al curatore del premio Mario Sesti e a Chiara Rapaccini, la compagna del regista, ha progettato una serie di eventi che fanno seguito all’emozionante serata al Teatro Moderno con Carlo Verdone: un Premio Monicelli–Libero Pensiero, una rassegna di Webseries, un evento dedicato alla Street Art e le proiezioni di DiVino Commedia.
Si comincia il 28 maggio con il festival di Webseries curato di Jacopo Mosca e Gabriele Niola. Un’iniziativa che il Premio Monicelli intende realizzare per scoprire l’universo ancora poco conosciuto di chi si è messo in luce con il nuovo linguaggio del web. Nuove soggettività, stili di rappresentazione e di racconto saranno protagonisti delle tre serate con ospiti i videomaker più seguiti e amati dalla rete. Tra scambi di battute e filmati tratti dalle loro produzioni, i giovani autori racconteranno la genesi del loro successo. Negli ultimi tempi anche la televisione ed il cinema si sono accorti di questo fenomeno dilagante, adottandone caratteri e protagonisti. Gli appuntamenti sono in programma il 28, 29 e 30 maggio, a partire dalle ore 21, presso il The Space Cinema di Grosseto.
«Come avevamo annunciato la terza edizione del Premio Monicelli si articolerà in iniziative di vario tipo – spiega Loriano Valentini, presidente Fondazione Grosseto Cultura -. Il primo di questo è dedicato al modello delle Webseries che rompe gli schemi produttivi. Lo presentiamo oggi, nel giorno del centenario della nascita di Mario Monicelli. E’ un prodotto dei giovani e per i giovani, attraverso il quale intendiamo rapportarci con le nuove generazioni che forse sono le più difficili da raggiungere».
I PROTAGONISTI
Giovedì 28 maggio: I Licaoni, un’istituzione della produzione per la rete, tra i primi in assoluto a cominciare a mostrare le loro serie, sono diventati noti con “Il corso di cazzotti del dr. Johnson” e recentemente hanno prodotto “Elba – L’eredità di Napoleone” che è stata distribuita anche dal portale Ray della Rai. Tra i molti hanno lanciato Guglielmo Favilla e Alba Rohrwacher.
Venerdì 29 maggio: Edoardo Ferrario, nato come stand up commedia, che ha fatto una lunghissima gavetta nei teatri romani, partecipando anche ad alcune trasmissioni televisive su La7 con i suoi sketch. Il vero successo è arrivato con “Esami – La webserie” (in cui interpreta quasi tutti i personaggi). Attualmente sta preparando una serie di sketch tv con i suoi personaggi per la Rai.
Sabato 30 maggio: The Pills, scrivono, dirigono e recitano tutto quel che fanno; hanno girato due stagioni online, poi hanno esordito in tv su Italia 2 e hanno scritto una serie per la Rai (Zio Gianni) in onda su Rai 2. Attualmente stanno girando il loro primo film per il cinema prodotto da Taodue. Nella stessa serata, protagonista anche il grossetano Niccolò Falsetti, uscito alla ribalta a livello nazionale grazie anche ai lavori sviluppati con Zero, un collettivo di creativi (insieme a Niccolò, Stefano De Marco e Alessandro Grespan) che scrive, gira e produce contenuti video, come il fenomeno virale di #coglioneno condiviso sui social da migliaia di persone.
LE ALTRE INIZIATIVE
Le Webseries sono solo il primo degli appuntamenti estivi del Premio Monicelli, che proseguirà il 13 giugno con l’evento dedicato alla Street Art; nel mese di luglio DiVino Commedia (il 5, 12 e 19), con film, libri, incontri con gli autori e degustazioni. A chiudere la rassegna degli eventi dedicati al centenario della nascita di Mario Monicelli, infine, sarà il premio Libero Pensiero 2015. Il riconoscimento verrà consegnato alla persona che con le sue parole e le sue azioni incarna la libertà di pensiero che ha accompagnato tutta la vita di Monicelli.