di Sabino Zuppa
ORBETELLO – Gongola il sindaco di Orbetello, Monica Paffetti, dopo la conclusione del consiglio comunale di questo pomeriggio in cui si è giunti finalmente all’approvazione del piano di protezione civile comunale. Un risultato che era particolarmente atteso su un territorio martoriato da ben due alluvioni in due anni che, secondo la primo cittadino, non farà rimpiangere i ritardi proprio per l’efficienza e la flessibilità da cui sarà caratterizzato, visto che è stato creato facendo tesoro di tutte le criticità evidenziate dagli eventi alluvionali.
«Sarà un vestito perfetto cucito addosso al nostro territorio – chiosa la Paffetti – sul quale abbiamo investito studi e risorse per far sì che tutti siano pronti a fronteggiare qualsiasi emergenza. Siamo partiti, naturalmente, dagli studi idraulici di ingegneri che hanno tenuto conto di tutto quello che è successo nel 2012 ed abbiamo sperimentato, in seguito, alcune componenti che si sono rivelate molto efficaci: a partire dal System Alert telefonico – continua lei – che già funziona da tempo e che si attiva non appena arrivano le segnalazioni dal Cfr della Regione Toscana: un metodo che, dopo di noi, è stato adottato anche dal Comune di Firenze, a testimonianza della sua validità».
«Dunque un piano di protezione rodato e flessibile, che ha integrato e modificato quello che il Comune aveva dal 2010, ed intorno al quale abbiamo cercato di costruire una squadra completa, composta da tutti i dirigenti e i dipendenti del Comune e dalla Misericordia di Albinia, con la quale abbiamo fatto una convenzione. Insomma uno strumento vivo – conclude il sindaco lagunare – per arrivare al quale non nego che i tempi siano stati lunghi, ma grazie al quale sarà possibile non lasciare più nulla al caso se si dovessero ripetere situazioni di emergenza e pericolo per la popolazione».