GROSSETO – Si è svolta nei giorni scorsi, presso il Centro direzionale della Asl 9, a Villa Pizzetti, la seduta di insediamento della Consulta dipartimentale per la Salute mentale, istituita dall’Azienda come “luogo di incontro” tra il complesso mondo del disagio mentale, gli operatori sanitari, l’associazionismo e il volontariato.
La Consulta non fa parte del Dipartimento di Salute mentale della Asl 9, ma è un organismo ad esso affiancato con funzioni di proposta, verifica e partecipazione per portare al meglio i livelli di prestazioni erogate in questo campo.
Tra gli obiettivi, infatti, ci sono quelli di promuovere iniziative culturali per il riconoscimento dei diritti delle persone che soffrono di disturbi psichici; rappresentare, più in generale, il bisogno di salute dei cittadini; proporre alla Direzione aziendale e al direttore del Dipartimento di Salute mentale le iniziative che ritiene efficaci per il miglioramento dell’assistenza; individuare obiettivi comuni di salute.
La composizione della Consulta, proprio per questo, garantisce la più ampia partecipazione possibile ai soggetti coinvolti, a vario titolo, negli ambiti della salute mentale, sia come professionisti, che come utenti e familiari.
I lavori della Consulta sono diretti da un presidente eletto il giorno dell’insediamento e individuato nella figura di Rolando Boni, presidente dell’associazione locale “I Saggi” (vice-presidente è stata eletta Maria Platter, della segreteria regionale di Cittadinanzattiva Toscana).
Sono, inoltre, invitati permanenti il direttore generale, il direttore sanitario, il direttore dei Servizi sociali della Asl 9; il coordinatore del Dipartimento di Salute mentale; i direttori delle Zone-distretto e delle Società della Salute, i direttori delle Unità operative di Psicologia, Neuropsichiatria infantile e Psichiatria.